CARISSIMI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo nel 1829 da Pietro e da Anna Benedetta Cattaneo. La madre, rimasta vedova dopo la nascita di una seconda figlia, Marianna, si unì in seconde [...] due giorni prima dello scontro di Aspromonte, si ricongiunse ai volontari. Quando Garibaldi fu ferito, una tempestiva fuga per i monti gli consentì di sottrarsi all'arresto e di tornare in Sicilia per mettersi in salvo.
Quindi tornò alla vita privata ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] di più accurati sistemi di controllo sull'attività dei Monti. È significativa in proposito la reazione di Fulvio assoluta e disinteressata fedeltà alla Corona spagnola.
Nel conclave di Alessandro VII non si distinse particolarmente. Morì il 30 genn. ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] ,La tragicomania, in 4 atti, edita a Napoli nel 1827; le tragedie Alessandro re de' Molossi a Pandosia, in 5 atti in versi,I sibariti, risulta improntata ad un freddo decoro neoclassico: V. Monti, e soprattutto V. Alfieri, vi sono considerati modelli ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] giungendo sino a minacciare il sequestro dei "frutti dei Monti" spettanti ai Genovesi se l'Alberoni non fosse stato anche con la corte spagnola, contro l'opinione di Alessandro Grimaldi, che consigliava di rompere ogni trattativa con Filippo ...
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GAMBARA, Cesare
Silvano Giordano
, Cesare. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, nel 1516, figlio del conte Gianfrancesco e di Corona Martinengo. Nel 1530 circa, quando probabilmente era già dottore [...] riservando le chiese alla preghiera. Furono inoltre istituiti Monti di pietà, erette diverse confraternite e stabilito il ’arcivescovo di Milano, propose come suo successore il barnabita Alessandro Sauli. Tuttavia il G. seppe valersi dei suoi appoggi ...
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BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] vivo quadro della lotta senza quartiere fra le fazioni interne o "monti" da cui era dilaniata la sua città. Accanito avversario della appuntatale dagli avversari.
Insieme con la Cronaca di Alessandro Sozzini, le storie del B., pur formalmente meno ...
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FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] (Ordine nel quale anni prima era entrato il cugino Alessandro, partito poi missionario nelle Indie e morto a Macao funebre tenuta da un famoso letterato del tempo, il gesuita Stanislao Monti, si dovette trasportare il corpo dalla chiesa di S. Ignazio ...
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CARNEVALI, Carlo Nicola
Anna Maria Corbo
Nato a Roma nel 1811 da Pancrazio e Caterina Gentili, operò come architetto nella propria città tra il 1840 e il 1868. La sua attività si espresse prevalentemente [...] 1843 infatti, il teatro era passato in proprietà ad Alessandro Torlonia che ne affidò il rinnovamento al suo architetto. terminati nel 1864), ad un'altra casa in via della Madonna dei Monti ai numeri 108-109, e al palazzo camerale in via Ripetta, in ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] e Velletri, da Recanati a Loreto. Fu impegnato nella "costruzione di fontane pubbliche e semi pubbliche nei rioni Monti, Campitelli, S. Angelo, al Palatino e Foro Romano, al Campidoglio e all'Esquilino" nella villa Aldobrandini di Frascati ...
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DENTIS, Antonio
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Torino, in data imprecisata, ma collocabile nell'ultimo ventennio del XVI secolo, da cospicua famiglia originaria di Caramagna. È indicato da talune [...] 1611 venne nominato avvocato fiscale patrimoniale di, qua dai monti, incarico che lo poneva tra il personale componente il 1647-1648 e 1652-1653, avendo rispettivamente quali cosindaci Alessandro Vignati di San Gillio e Lorenzo Guerrillo. Il 29 ...
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turbare
v. tr. [dal lat. turbare, der. di turba, v. turba1]. – 1. a. Agitare intorbidando o comunque alterando lo stato di ciò che è limpido, chiaro, tranquillo, sereno: Quale o trota o scaglion va giù pel fiume C’ha con calcina il montanar...
primogenito
primogènito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo primogenĭtus, comp. di primo, avv., «dapprima» e genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»]. – 1. Detto di chi, tra più figli degli stessi genitori, è nato per primo: figlio p.;...