Stato musulmano dell'Asia Anteriore. Il nome Afghānistān (sede degli Afghān) non corrisponde alle condizioni etnografiche (vi sono numerose popolazioni non afghāne entro i confini, e molte tribù afghāne [...] ). Solo Ghaznī e Kābul si trovano in mezzo a conche fra i monti.
Nei tempi antichi Kābul non aveva l'importanza che acquistò poi come da sir Aurel Stein nel 1926. Dopo la campagna di Alessandro, per molti secoli non si ha più nessuna notizia diffusa ...
Leggi Tutto
PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] non ha sentito effettivamente il bisogno d'allargarsi sui monti e oltre i monti che chiudono questa conca, e si è limitato autografi, 980 incunabuli. 2. Biblioteca comunale: promossa da Alessandro Vanni, principe di S. Vincenzo, ebbe origine verso il ...
Leggi Tutto
. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] ambiente prettamente alpestre (Boll. C. A. I., LXVI) e Alessandro Volta descrive la Svizzera e la Savoia e si lega d'amicizia scalate lunghe e difficili, per cui occorre attaccare in alto il monte di buon'ora, altri ripari non v'erano per la notte ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] Valcamonica (Breno, Rogno e Cividate Camuno) e il Comasco (Monte Lucino), mentre più a ovest persiste la tradizione del gruppo Noris, Catalogo dei dipinti. Collegio Vescovile di S. Alessandro, ivi 1983; A. Peroni, Problemi della decorazione pittorica ...
Leggi Tutto
La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] , l'intera Fenicia si ribellò, ma senza successo; tuttavia questo movimento favorì, in un certo senso, la conquista di Alessandro, a cui le città fenicie nella loro maggioranza aprirono spontaneamente le porte: sola a resistere fu Tiro, il cui ...
Leggi Tutto
URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] , nascenti dai versante N. del colle d'Urbino e dei monti della Cesana); è costituito di alte e mediocri colline del Miocene università e di una celebre biblioteca (poi da papa Alessandro VII riunita alla Vaticana come l'altra, pure ricchissima, ...
Leggi Tutto
PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
*
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] e i Negri, combatté l'usura, favorì l'istituzione dei Monti di Pietà.
Ma il suo primo pensiero sempre, in molti periodi un rifacimento o sconciamento in volgare, del notaio fiorentino Alessandro Braccesi (1445-1503).
Ma la limpidezza della prosa di ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in provincia di Como, il 5 dicembre 1804, morì a Milano l'11 marzo 1895. Uomo d'una prodigiosa alacrità, facilità, costanza nel lavoro, giovò grandemente, più che alla scienza storica [...] come a quella dimestichezza è necessario ricondurre le Reminiscenze su Alessandro Manzoni (1882), intorno alle quali si è molto disputato, raccolte nel 1873-74), Il Conciliatore e i Carbonari (1878), Monti e l'età che fu sua (1879). Dove si trovano ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia trentina, nacque a Milano nel 1786, morì a Belgirate (Lago Maggiore) il 5 agosto 1852. Nipote del celebre medico Giambattista e figlio d'un alto magistrato, si laureò in leggi a Pavia, [...] diedero occasione, nel 1810, alla clamorosa rottura tra Vincenzo Monti, amico dell'Arici, e Ugo Foscolo, al quale le Milano 1807; Discorso su la vita e .gli scritti di Alessandro Turamini letto nella regia università di Pavia, Milano 1807; Avventure ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Antonio BELLONI
Poeta, nato a Pavia il 14 giugno 1650, morto a Frascati il 13 giugno 1712. Iniziò la sua carriera poetica alla corte del duca Ranuccio Farnese a Parma, alla quale fu [...] si deve la fortuna di cui egli godette presso i migliori lirici del Settecento e del primo Ottocento: il Varano, il Parini, il Monti, il Foscolo e il Leopardi.
Bibl.: I. Carini, L'Arcadia, Roma 1891, pp. 213-225; G. Capsoni, A. G., Pavia 1897; T. L ...
Leggi Tutto
turbare
v. tr. [dal lat. turbare, der. di turba, v. turba1]. – 1. a. Agitare intorbidando o comunque alterando lo stato di ciò che è limpido, chiaro, tranquillo, sereno: Quale o trota o scaglion va giù pel fiume C’ha con calcina il montanar...
primogenito
primogènito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo primogenĭtus, comp. di primo, avv., «dapprima» e genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»]. – 1. Detto di chi, tra più figli degli stessi genitori, è nato per primo: figlio p.;...