LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di qualità nel suo cursus honorum fu l'elezione a papa di Alessandro Ludovisi il 9 febbr. 1621 (Gregorio XV). Il 15 febbraio, in il colossale Dioniso e satiro, ceduto da Muzio Mattei, contribuirono all'accrescimento di una raccolta, arricchita anche ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] in rappresentanza di Leopoldo Parodi Delfino che, insieme con Alessandro Poss e con la Banca commerciale italiana, ne circonda" (A. Costa, Scritti e discorsi, a cura di F. Mattei, V, Milano 1981, p. 206).
Certamente l'isolamento politico degli ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] (appena un mese dopo la decisione del cardinale Montalto [Alessandro Peretti] di voler completare la chiesa teatina) il M. Eredità cinquecentesca e apertura al nuovo nella costruzione di palazzo Mattei di Giove a Roma, in Annali di architettura, X-XI ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] col padre a Parigi, dove morì nel 1834; Alessandro che, seguita la madre in Italia, intraprese la carriera , a cura di P. Russo, Venezia 2008 (in particolare L. Mattei, Come «opporsi al metastasiano torrente»: novità formali nelle prime opere serie ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] battezzato nella cattedrale di S. Pietro a Bologna dal cardinale Alessandro Ludovisi (Malvasia, 1678, 1841, p. 230), il Venti poté approfondire a Roma sotto la guida del teatino Matteo Zaccolini. Nell’alveo della produzione di Domenichino architetto ( ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] quel Bassiano Landi, alessandrista ossia interprete d'Aristotele sulla linea d'Alessandro d'Afrodisia, il V. Branca - C. Ossola, Firenze 1984, pp. 366 s.; R. De Mattei, Ilpensiero politico it. ... della Controriforma, II, Milano-Napoli 1984, pp. 3, ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] della legge Acerbo, grazie alla divisione del gruppo parlamentare popolare, e l'espulsione, tra gli altri, di Paolo Mattei Gentili, insieme con la "radiazione" del Corriere d'Italia dagli organi di stampa aderenti al partito popolare, seguì ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] stesura del manoscritto Le antichità di Roma al cardinale Alessandro Farnese. A partire dal giugno 1567 risulta architetto Lucrezia, che fu per molti anni al servizio di donna Costanza de Mattei a Roma, e i figli maschi Achille, Paolo, Ercole e ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] cornice» (Lanciani, 1907, p. 89).
Le scene della serie Mattei sono radicate a Bologna, dove nacquero verso il 1577-78, ma alla ricerca di un contesto, in Il Michelangelo incognito. Alessandro Menganti e le arti a Bologna nell’età della Controriforma ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] quasi col lavoro per porta S. Giovanni, il D. costruì per Matteo Catalani, il fedele discepolo dello zio Antonio, la cappella del Ss. e poi Domenico Fontana, su incarico del card. Alessandro de' Medici, divenuto dopo la morte di Paolo Giordano ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
antiansiogeno
(anti-ansiogeno), agg. Che tende a rasserenare, a placare gli stati d’ansia. ◆ Promossi & bocciati i più famosi volti delle news. […] In sintesi, sì a Cristina Parodi (25%), conduttrice di «Verissimo» su Canale 5 «materna...