Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di Shakespeare e Bruno, Torino 2002; F. Martelli, Il contadino che volle farsi imperatore. Jean Antoine Ivi, p. 418.
69 Tuttavia in una lettera indirizzata al principe Alessandro Teodoro Trivulzio, del 19 marzo 1736, scrive di voler pubblicare l’opera ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] versi dell'urbinate Giovanbattista Leoni, del fiorentino Vincenzo Martelli (dev'essere il nipote dell'omonimo gentiluomo e E fu nella cappella della villa che l'arcivescovo di Firenze Alessandro Marzio de' Medici, il 29, celebrò il matrimonio., che - ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] Passerini e i due giovani eredi della dinastia Medici, Alessandro e Ippolito, a lasciare precipitosamente la città (17 maggio nominati tre commissari sopra la difesa - il G., Lorenzo Martelli e Zanobi Bartolini -, con il compito di proteggere la città ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] città toscana, confortandolo ad agire nei confronti del banco dei Martelli e di Angelo Pandolfini) e il recupero dei debiti e la corte pontificia, nella figura del nuovo papa Alessandro VI, avverso da subito alla corte napoletana e impegnato ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] Ma con un'abile mossa diplomatica, l'E. inviò ad Alessandro VI una delegazione con ricchi doni e molto denaro (da Machiavelli si trovano in N. Machiavellì, Tutte le opere, a cura dì M. Martellì, Firenze 1971, pp. 8-11 e 401-496. Altre notizie sull'E. ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] papa Innocenzo VIII e al suo posto venne eletto Alessandro VI. Per rendere omaggio al nuovo pontefice, nel 129, 134, 246, 268, 272, 275, 278, 286, 599, 616; M. Martelli, Per l'edizione del "Commento" di Lorenzo dei Medici, in Rinascimento, VII (1967 ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] stato" (ibid., pp. 244 s.).
Dalla stessa deposizione del Martelli si ricava il piano delle riforme politiche che il B. e crollo del partito mediceo - il cardinale arcivescovo Silvio Passerini, Alessandro e Ippolito de' Medici, il B. poté rientrare in ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] cugino e convivente del L., Alberto Del Bene, Ugolino Martelli e Puccio Ugolini. Il L. fu membro attivo dell' papi, VIII, Roma 1951, p. 352 n. 4; F. Cerreta, Alessandro Piccolomini letterato e filosofo senese del Cinquecento, Siena 1960, pp. 264 s.; ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] Bartolomea di Stefano (Villari, I, p. 279) o di Alessandro Nelli (Tommasini, I, p. 78), già vedova di III, 2, Studenti, "Fanciulli a scuola" nel 1480, ibid. 1977, p. 733; M. Martelli, L'altro Niccolò di B. M., Firenze 1975, pp. 19 s., 29, 31-37, ...
Leggi Tutto
LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] l'Università di Siena. Nel luglio 1928 arrivò l'occasione importante: fu nominato sottosegretario all'Economia nazionale dal ministro A. Martelli, che "lo vide ragazzo a Pisa e a Firenze". Vi rimase con compiti vari, ma incerti, sino al settembre ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...