HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] modo di lavorare anche per la badia di Passignano, dipingendo il Cristo appare a s. Geltrude, e per la famiglia Martelli, con una Sacra Conversazione nell'oratorio di S. Giuseppe a Gricigliano.
Entro il febbraio 1747 realizzò alcune lunette in tela ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] (15 apr. 1569), Consalvo Fernandez de Cordova (poco dopo), Alessandro Vpapa e S. Bernardino (14 ag. 1569), Platone (17 Austria, Cristoforo Landino e Matteo Palmieri (27 giugno), Ludovico Martelli e Pier Vettori (forse 9 agosto), Benedetto Varchi (17 ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] e composta ‘naturalezza’. E il felice venetismo, alla Alessandro Vittoria, del busto scolpito in gioventù per la tomba alcuni suoi modelli di gesso e terracotta ai pittori Filippo Martelli e Agostino Ghirlanda e tutti gli altri suoi averi all’unica ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] membro del Consiglio d’arte allora istituito: insieme ad Alessandro Manetti (con il quale ebbe sempre rapporti burrascosi a seguito dell’affronto subito a Livorno), Luigi Campani e Giuseppe Martelli ebbe l’ufficio di esaminare e valutare le opere di ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] seguito di questo episodio, con l'arrivo di Alessandro de' Medici il maestro si vide costretto a lasciare Scalini, Un disegno inedito del codice di Buonaccorso di Vittorio G. e il sarcofago Martelli di S. Lorenzo, in La Fortezza, II (1991), 1, pp. 19 ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] la parentesi fiorentina del M., oggi nota, la tela con Alessandro Sauli per S. Carlo ai Barnabiti, eseguita nel 1741 e ), 739, pp. 257, 264; A. Civai, Dipinti e sculture in casa Martelli, Firenze 1990, pp. 85, 156; G. Romagnoli, in Lastra a Signa: ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] uno Stemma mediceo con putti nel Museo dell'Opificio delle pietre dure a Firenze (Pampaloni Martelli, 1978); una testa di Alessandro morente (Firenze, Bargello), già riferita all'ambito dello scultore (Di Castro Moscati, 1987), risulta invece ...
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MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] Manuele File (sec. 14°) come appartenuto ad Alessandro Magno.Le sette arti, in epoca carolingia incluse sono raffigurati metalli di differenti colori; Musica solitamente batte con martelli su piccole campane, invece di suonare uno strumento come nell' ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] l'altare, dell'architetto perugino Valentino Martelli, furono solennemente inaugurati. L'ipotesi Nava Cellini, La scultura del Seicento, Torino 1982, pp. 90, 247 s.; J. Montagu, Alessandro Algardi, New Haven-London 1985, I, pp. 77, 184; II, pp. 389 n. ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] data del 3 luglio 1548. Nella Vita Cellini citava inoltre Alessandro tra coloro che lo aiutarono nella fusione della statua del di S. Pier Maggiore (Palagi, p. 21).
Fonti e Bibl.: N. Martelli, Il primo libro delle lettere, Firenze 1546, pp. 22, 90; B. ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...