Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] l’anno della pubblicazione del demestriano Du pape, Alessandro Manzoni dava alla luce le sue Osservazioni sulla il pontefice proclamò il dogma dell’immacolato concepimento di Maria; le iconografie che traducevano la formula di fede rappresentavano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I materiali sintetici: successi, delusioni e speranze
Luigi Cerruti
Il mondo attuale è così pervaso di materiali sintetici che non potremmo sostenere il nostro modo di vestire, abitare e viaggiare senza [...] di salire in cattedra, fruì di una borsa della Fondazione Alessandro Volta per studiare in Germania, e a Friburgo, nel ricoprire la cattedra di chimica industriale che era stata di Mario Giacomo Levi, colpito dalle leggi razziali (la cattedra era ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] sua attitudine alla conoscenza intellettuale. Profondamente influenzato da Alessandro di Afrodisia, Pomponazzi ritiene che "l'anima 16, 2001, pp. 88-113.
Biagioli 1993: Biagioli, Mario, Galileo courtier. The practice of science in the culture of ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] 32. È l’argomento addotto, per esempio, dal concilio di Alessandria del 339: «Se ciò si dice riguardo alla donna, recente di G. Clemente, Il rossore del vescovo, in Scritti di Storia per Mario Pani, a cura di S. Cagnazzi, Bari 2011, pp. 141 segg.
16 ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Pagliara (n. 1933), Pietro Derossi (n. 1933), Alessandro Anselmi (n. 1934), Guido Canali (n. 1934), Mario Bellini (n. 1935), Giorgio Grassi (n. 1935) in futuro: lo dimostra il centro culturale Jean-Marie Tjibaou (1998) a Nouméa, in Nuova Caledonia. ...
Leggi Tutto
Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] quali mantenne lo jus patronatus, come l'abbazia di Santa Maria Nuova in Gerusalemme (o delle Vergini), la cui badessa divenne imperiale germanico, Roma 1985.
16. Si v. la vita di Alessandro III di Bosone in Le "Liber Pontificalis", I-II, a cura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] del sovrano all’interno dell’Accademia vi era il somasco Giovanni Maria Della Torre (1710-1782), il più autorevole ‘fisico’ attivo docente di storia naturale presso il Collegio di S. Alessandro e curatore del Museo naturalistico. A seguito di un ...
Leggi Tutto
Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] del primo biennio, presentata in quel di Pisa ad Alessandro D’Ancona, dedicata alle commedie di Antonfrancesco Grazzini detto folta schiera dei dantisti (Vladimiro Arangio-Ruiz, Russo, Vossler, Mario Rossi tra gli altri), ma non solo, dal momento che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] modelli geometrici che infrangevano il principio di uniformità, Alessandro Achillini (1463-1512) prima, Giovan Battista Amico abiura di Galilei il 22 giugno 1633 presso la chiesa di S. Maria sopra Minerva (Camerota 2004, pp. 460-521).
Il processo e l ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] qualche misura, ispirata e originata. Le conquiste di Alessandro Magno avevano ampliato, nel senso letterale del termine, v. II, 1979, pp. 742-773.
Vegetti 1982: Vegetti, Mario, Zoologia e antropologia in Plinio, in: Plinio il Vecchio sotto il ...
Leggi Tutto
draghizzare
v. tr. Conformare alla politica, ai comportamenti e allo stile di Mario Draghi. | Anche nella forma intr. pron. draghizzarsi, conformarsi alla politica, ai comportamenti e allo stile di Mario Draghi | p. pass. draghizzato (usato...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...