ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] della sorella Elisabetta, buona parte di quella del card. Alessandro d'Este, quella privata del marchese A. V. del principe ereditario E. III d'E., Modena 1901; M. T. Messori-Roncaglia Mari, Incontro di E. III d'E. coi Francesi, in Atti e Mem. della ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] quod non parum fidei poetis et rerum naturalium scriptoribus adstruere videtur; Historia memorabilis de homine qui plus in mari quam in terris degebat maximaque aequora tranabat. Ubi disseritur de vi ac influxu stellarum quae reddunt mortales variis ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] V, ma la notizia di un suo viaggio a Roma nel 1407 non ci è confermata dalle fonti, né certamente poté andare da Alessandro V il quale sarà eletto papa due anni dopo e non riuscì mai, come è noto, a raggiungere Roma.
Fra il 1408 e il 1410, durante ...
Leggi Tutto
RITORNI, Carlo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 87 (2016)
di Alessandro Roccatagliati
Nacque a Finale di Modena (oggi Finale Emilia) il 6 giugno 1786 dalla contessa Barbara Scaruffi [...] compagnia passarono al teatro della capitale, Modena: il conte garantì di persona con una grossa cifra il tenore Mari, che ormai diffidava dell’impresario quasi fallito; le vere autorità teatrali dello stato estense si rifiutarono di rimborsargliela ...
Leggi Tutto
DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] qui ancora ricordati alcuni componimenti di dubbia paternità o sicuramente apocrifi: De bello Hydruntino, già citato, Libellus de mari et aquis et de fluviorum origine, De balneis, Del nascimento e della natura delle cose, Expositio super Ptolomei ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] a Firenze per fare pratica presso lo studio dell’avvocato Adriano Mari. Nel 1851 si recò invece a Roma, per svolgere un linguista e orientalista Fausto Lasinio e, per suo tramite, con Alessandro D’Ancona.
Dopo la morte del padre, il 26 giugno 1855 ...
Leggi Tutto
TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] » da «Taroni don Antonio, musico») troverebbe un’ulteriore conferma nel fatto che la nota lettera di Monteverdi da Venezia ad Alessandro Striggi a Mantova il 13 giugno 1627 (Lax, 1994) allude a «un tal Tarroni che conduce musica in Polonia»: non ...
Leggi Tutto
SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] arricchire prestigiosi palazzi di Genova (1558, De Mari; 1559, Gerolamo De Fornari; Giulio Brignole Sale in La pinacoteca dei Cappuccini a Voltaggio, a cura di F. Cervini - C. Spantigati, Alessandria 2001, p. 75 n. 12; V. Natale, ibid., p. 74 n. 11; ...
Leggi Tutto
DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] per visitare il commentatore della Poetica di Aristotele, Alessandro Piccolomini. Il D. dedicò infatti al Tasso un di aver seguito il fascino di una rischiosa "navigazione per truculenti mari", poiché "la ragione ai sensi porse / le man captive e ...
Leggi Tutto
TERZANO, Massimo.
Stefano Masi
Nacque a Torino il 23 aprile 1892 in una famiglia di modeste origini. Non ancora quindicenne, cominciò a lavorare da apprendista nelle officine dell’Ambrosio Film. Qui [...] in quegli anni il proprio nome ai film del messinese Febo Mari e a quelli di Gustavo Zaremba de Jaracewski, molto attivo nelle costruire l’epica del Regime, da Aldebaran (1935) di Alessandro Blasetti a Squadrone bianco (1936) di Augusto Genina, da ...
Leggi Tutto
esteuropeo
(est-europeo), agg. Dell’Europa dell’Est. ◆ il futuro sembra oscuro: le élites dei Paesi est-europei in via di ammissione all’Ue parlottano soprattutto in inglese (62%) e tedesco (42%), e solo in minima parte (7%) potrebbero reggere...