PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] come clavicembalista all’oratorio del Crocifisso di S. Marcello; e nella quaresima 1696 come organista nelle quarantore a il nome di Protico Azetiano, assieme ad Arcangelo Corelli e Alessandro Scarlatti.
Pasquini morì a Roma il 21 novembre 1710.
Fu ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] al Senesino, apparve al teatro Regio di Torino, protagonista in Alessandro nell'Indie di Tarchi e ne La clemenza di Tito orfanelle, o sia La scola di musica di M. Bernardini detto Marcello da Capua; nel Carnevale seguente si esibì ne Le quattro mogli ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] notorietà, Piccinni poté affrontare le scene di Roma nel genere serio: al teatro Argentina il 21 gennaio 1758 fu dato Alessandro nell’Indie, sempre del Metastasio. In quell’anno compose La morte d’Abele del poeta cesareo per i padri dell’Oratorio ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] il suo nome appare fra i ventidue scudieri nella famiglia di Alessandro VII con la paga di 4 scudi e mezzo al 1673 al 1675; dal 1660 al 1680 fu liutista nell'Oratorio di S. Marcello, dove fu anche maestro di cappella nel 1661 e nel 1667. Nel 1675, ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] da cui nacquero i figli Antonio e Amalia.
L'attività di impresario ebbe inizio con l'appalto del teatro del Giglio di Lucca per la stagione di primavera del 1820; la primavera successiva il L. acquisì ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] di violone agli oratori quaresimali al Ss. Crocifisso di S. Marcello, dove nel 1692 fu eseguito il suo oratorio Bethsabeae melodramma. 1691; non rappresentato per la sopravvenuta morte di Alessandro VIII) e Fausta restituita al impero (1697), ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] Carnevale 1737); seguì l'Arianna e Teseo (P. Pariati, Alessandria, Solerio, autunno 1737). In seguito scrisse per i teatri ; M. Talbot, A Vivaldi discovery at the conservatorio Benedetto Marcello, in Informazioni e studi vivaldiani, III (1982), pp. ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] chiesa di S. Niccolò, la Messa per s. Cecilia che Alessandro aveva lasciato tra i suoi manoscritti.
Compose i seguenti oratori: il ); La donna di spirito, farsa in due atti (libretto di Marcello da Capua; Roma, teatro Capranica, 13 febbr. 1770); La ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] di autori come Vivaldi, Cimarosa, Pergolesi, Alessandro Scarlatti, Geminiani, a lungo dimenticati dalla tradizione iniziatore, con l'appoggio governativo, presso i centri di cultura B. Marcello e G. Cini, dell'edizione nazionale dell'Opera omnia di C. ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] 1739). Compose inoltre il primo atto di Astianatte (Alessandria, teatro Gerasco Solerio, autunno 1729); I e II della Steccata, 1718-21, cc. 163, 165; 1724-29, c. 15; B. Marcello, L'estro poetico-armonico, VII, Venezia 1926, p. 4; P.E. Ferrari, ...
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sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...