Testimonianze - Sophia Loren
Carmen Covito
Sophia Loren
Ultima diva di una macchina dei sogni che non ne produce più di quello stampo, donna bellissima che non si è accontentata delle sue dotazioni [...] dello spogliarello di Sophia, tutta in nero, davanti a un Marcello Mastroianni ululante: scena che, con sublime autoironia, i due formata nel 1954, con Peccato che sia una canaglia di Alessandro Blasetti e già sotto gli auspici di Vittorio De Sica, ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] di penitenziere maggiore, assegnandogli il titolo presbiteriale di S. Marcello e consentendogli di conservare in commenda la sua vecchia duca di Camerino e di Nepi Giovanni Borgia, figlio di Alessandro VI: fu allora che corsero in Roma i sospetti che ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] di milizia territoriale. Finita la guerra ottenne il grado di capitano e una medaglia d’argento al valore. A Pintor e ad Alessandro Casati, «che hanno lasciato i libri per le armi» Gentile dedicò il suo Guerra e fede. Frammenti politici (Napoli 1919 ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] di autori come Vivaldi, Cimarosa, Pergolesi, Alessandro Scarlatti, Geminiani, a lungo dimenticati dalla tradizione iniziatore, con l'appoggio governativo, presso i centri di cultura B. Marcello e G. Cini, dell'edizione nazionale dell'Opera omnia di C. ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] 1739). Compose inoltre il primo atto di Astianatte (Alessandria, teatro Gerasco Solerio, autunno 1729); I e II della Steccata, 1718-21, cc. 163, 165; 1724-29, c. 15; B. Marcello, L'estro poetico-armonico, VII, Venezia 1926, p. 4; P.E. Ferrari, ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] agli Stati di Ludovico e dei fratelli Gian Lucido, Alessandro e Carlo; il dominio personale su tutti i luoghi eventualmente 1459, sposò nel 1466 una figlia di Pietro del fu Antonio Marcello) e due femmine, una maritata a Lorenzo del fu Tommaso Zane ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] Seta -, Petronio - sposato con Mea, figlia di ser Marcello "de Pizanis" -, Biagio e Francesco dei quali non si copista del commento alle sentenze di Pietro di Candia (il futuro antipapa Alessandro V) (Venezia, Bibl. naz. Marciana, cod. Zanetti lat. ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] vinta contro gli avogadori di Comun che sostennero invece il Marcello. Il 30 gennaio il Consiglio dei dieci confermò la decisione il B. concluse la sua esistenza nell'ombra. La morte di Alessandro VI non gli dovette nuocere: il 15 sett. 1503 gli fu ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] il più adatto a condurre le ambascerie inviate per dichiarare obbedienza ad Alessandro VI (nel 1492) e a Pio III (nel 1503), e morirono in un solo anno, rimanendo in vita soltanto Marcello, insigne anatomista.
Esponente tra i primi della vita ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] Quagliati); per la settimana santa 1608 cantò in S. Marcello, remunerato con 18 scudi; nell’ottobre dello stesso in La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. D’Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, pp. 541-543; J. Chater, Musical patronage ...
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sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...