CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] cartiglio di pietra in cui sono menzionati il papa Alessandro VII e il cardinale Farnese). Del 1665 sono i . 426: G. Manini, Diario bolognese 1650-1693 (cc. non num.); C. C. Malvasia, Le pitture di Bologna…, Bologna 1686, p. 148 (ed. a cura di A. ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] forse l'ascesa al trono papale nell'anno seguente di Alessandro VI Borgia costrinsero probabilmente il C. ad abbandonare Roma raccomandazione del cardinale Giulio, nominandolo arcivescovo di Monemvasia (Malvasia), dopo la morte (25 ott. 1517) del ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] 17 di Lodovico Carracci, 10 di Giovanni Lanfranco, altre di Alessandro Tiarini, Giov. L. Valesio, Lavinia Fontana, Simone Vouet, Niccolò Bolognesi (e più volte il C. è nominato da C. C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, I, p. 448 e passim), e ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] monasteri e confraternite. Nel corso del pontificato di Alessandro VII (1655-67) la carriera del G. Bauco, Compendio di storia veliterna, Roma 1841, pp. 226-239; C.C. Malvasia, Felsina pittrice, I, Bologna 1841, ad ind.; A. Tersenghi, Velletri e le ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] S. Gerolamo Emiliani portato in cielo dagli angeli, da Giacomo Alessandro Calvi, confermano l'inclinazione per i temi legati alle consuetudini stampare una nuova e più ampia edizione del testo del Malvasia del 1694, divenuto rarissimo. Le 40 tavole, i ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] un eventuale matrimonio tra Margherita, sua figlia naturale, e Alessandro de' Medici. Rassicurati da Carlo V sulla sua volontà difesa dell'Adriatico, di Napoli di Romania e di Malvasia nel Peloponneso. Ciò portò la Serenissima ad aderire prontamente ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] excudit di Antonio Salamanca e vari stati successivi.
Il Malvasia (1678), riportando la notizia dal Vasari, ascrive al p. 71).
Alla sua morte venne sostituito alla Zecca da Alessandro Minganti, ritenuto suo allievo, come si rileva dal libro dei ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] di Giovanni Maffei stampata in Bologna e dedicata al duca Alessandro II Pico della Mirandola. Incise inoltre il frontespizio per disegni di Giovanni Maria Tamburini, artista bolognese del XVII sec. (Malvasia, 1678, p. 569; Miller, 1972). La serie non ...
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BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] Suda, Spinalunga, Tine, e la dettagliata notizia sulla "cavalleria sparsa nel regno" di Morea specie a Nauplia, Malvasia, Corinto, Modone, Calamata, Patrasso, Castel di Morea. Spiacevoli attriti ebbe col provveditore generale da Mar, Agostino Sagredo ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] , il Cebete di casa Angelelli, per il quale presentò pure la propria candidatura Alessandro Tiarini, e ancora vale la pena di ricordare le tre figure di Angeli, che il Malvasia indicava come sua prima opera pubblica, nella chiesa di S. Martino a ...
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sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...