CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] e l'agnello di S. Giovannino (1625), da un'invenzione di Alessandro Tiarini (se ne conosce anche una copia in controparte); un buon ideatore del disegno, con O. Gatti e con G. Lodi: Malvasia, II, p. 149). Incise una serie di quattordici stampe ad ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] 1974, p. 196). Nell'altare maggiore l'urna di s. Alessandro papa è situata dietro a un drappo di marmo rosso, sorretto da , Margherita di Toscana, Parma 1629, p. 2 e passim; C.C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), Bologna 1841, I, p. 305; II, pp. ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] (Roma 1672), a cura di E. Borea, I, Torino 2009, pp. 96 n. 2, 100 n. 8, 101 n. 1, 103 s.; C.C. Malvasia, Felsina Pittrice. Vite de’ pittori bolognesi (1678), Bologna 1841, I, pp. 328, 352, 406, II, pp. 120, 123; Scritti originali del Conte Carlo ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] alla voce Carracci in questo Dizionario si veda: C. C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), Bologna 1841, ad Indicem;Id., Il at Sotheby Parke Bernet, 1974-75, Westerham 1975, p. 28 (Alessandro e Rossane);M. L. Strocchi, Il gabinetto d'"opere in piccolo" ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] cartiglio di pietra in cui sono menzionati il papa Alessandro VII e il cardinale Farnese). Del 1665 sono i . 426: G. Manini, Diario bolognese 1650-1693 (cc. non num.); C. C. Malvasia, Le pitture di Bologna…, Bologna 1686, p. 148 (ed. a cura di A. ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] S. Gerolamo Emiliani portato in cielo dagli angeli, da Giacomo Alessandro Calvi, confermano l'inclinazione per i temi legati alle consuetudini stampare una nuova e più ampia edizione del testo del Malvasia del 1694, divenuto rarissimo. Le 40 tavole, i ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] excudit di Antonio Salamanca e vari stati successivi.
Il Malvasia (1678), riportando la notizia dal Vasari, ascrive al p. 71).
Alla sua morte venne sostituito alla Zecca da Alessandro Minganti, ritenuto suo allievo, come si rileva dal libro dei ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] di Giovanni Maffei stampata in Bologna e dedicata al duca Alessandro II Pico della Mirandola. Incise inoltre il frontespizio per disegni di Giovanni Maria Tamburini, artista bolognese del XVII sec. (Malvasia, 1678, p. 569; Miller, 1972). La serie non ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] , il Cebete di casa Angelelli, per il quale presentò pure la propria candidatura Alessandro Tiarini, e ancora vale la pena di ricordare le tre figure di Angeli, che il Malvasia indicava come sua prima opera pubblica, nella chiesa di S. Martino a ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] di esse sono le prime opere note di Alessandro Algardi, che ebbe questa commissione probabilmente tramite il di S. Giuseppe e S. Francesco nella cappella Zaniboni a S. Salvatore (Malvasia [1686], 1969, pp. 170 s.). Secondo il Vesme (Schede Vesme, I ...
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sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...