Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] volò, non corse,
Dietro di sé lasciando
E con spazj infiniti
Temistocli, Alessandri, Augusti e Titi.
Valore
Ma il suo Nome qual è?
Giove
la partitura. «L’Attila [scrive il Maestro a Clara Maffei il 18 marzo 1846] ebbe nel complesso esito assai lieto ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] integralmente in M. Bertòla). Fonti e Bibl.: R. Maffei Volaterranus, Commentariorum urbanorum libri XXXVIII, Romae 1506, cc. 315 Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, "Rassegna degli Archivi di Stato", 40, 1980, pp. ...
Leggi Tutto
Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] 101. A.S.V., Archivietto, Protocollo di direzione, b. 138.
102. Alessandro Lisini aveva inviato il 16 ottobre la sua richiesta, poi accettata, di collocamento », 5, 1937, pp. 198-215).
126. D. Maffei, Giovanni Cassandro, pp. XV-XVI.
127. Tomo I, ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] R. Krautheimer, Tre capitali cristiane, cit., pp. 76-77; F. de’ Maffei, Bisanzio e l’ideologia delle immagini, a cura di C. Barsanti, A. Guiglia del dio Ammone presso Tebe e trasportata ad Alessandria, dove rimase per vent’anni, finché Costanzo ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] Poema di Grossi, la Feroniade di Monti, e la Messiade di Maffei. Ma tutto ciò saprete anche voi».
Preciso riflesso, appena oltre , in coincidenza con i mesi trascorsi a Venezia; cf. Alessandro Manzoni, Tutte le poesie, a cura di Gilberto Lonardi-Paola ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] che avevano condotto la lotta per le investiture, da Alessandro II allo stesso Callisto II, tutti effigiati in cattedra de la réforme grégorienne, ivi, pp. 297-326; F. de' Maffei, La Sibilla "Tiburtina" e "Prophitissa" nel ciclo degli affreschi di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] era affidata a membri di un'altra famiglia di ottimati, i Maffei. Differente è però il registro espressivo al quale si attiene le figlie di Ietro (Firenze, Uffizi), commissionatogli da Alessandro Giovanni Bandini, la scelta del soggetto si rivolge a ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] assieme alla magia e all’astrologia47. Scipione Maffei lo seguì. Non altrettanto fece Ludovico Antonio De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Cardini, E. Garin, L.C. ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] , elegiaco e sepolcrale, che andò prevalendo quando Alessandro Verri, strappato dall’ambiente illuministico di Milano, cominciò . Il giovane Carducci, sulle orme del Rossetti e del Maffei, del Niccolini e del Mazzini volle invece rivalutare l’oratoria ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] al Trebbio con quelli alla corte ducale. Nel 1532 seguì Alessandro a Bologna, dove questi incontrò Carlo V, e scortò poi il duca C. I e Alfonso II d'Este, Firenze 1898; V. Maffei, Dal titolo di duca di Firenze e di Siena a granduca di Toscana, ...
Leggi Tutto