PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] operista alla Pergola di Firenze su scrittura di Alessandro Lanari, suo conterraneo, con l’opera Ambiveri, Operisti minori dell’Ottocento italiano, Roma 1998, pp. 114 s.; Giacomo Leopardi. Epistolario, a cura di F. Brioschi - P. Landi, I, Torino 1998 ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] , fino all’aperta campagna; […] lei declamava versi: Leopardi soprattutto, e Saffo e i poeti contemporanei Cardarelli, Montale fecero seguito negli anni Ottanta Ritmica, insieme ad Alessandra Briganti, e Videor – esperimento pilota di pubblicazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lucrezio
Ivano Dionigi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel De rerum natura, Lucrezio introduce nel mondo culturale romano idee rivoluzionarie [...] e ancor prima Carducci (sua la definizione di Leopardi quale “il Lucrezio del pensiero italiano”).
Opposta a andranno ricordate la traduzione-rifacimento del matematico e fisico Alessandro Marchetti, ispirata al pensiero di Gassendi e alla esuberante ...
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MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] di personaggi eminenti, come quelli di Giacomo Leopardi, Vincenzo Gioberti e Giuseppe Verdi, che . Comello, G.M. scultore, in Rivista di storia, arte e archeologia della provincia di Alessandria, XXVII (1918), 6-7, pp. 43-74;
O. Grosso, G.M. (1837 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tappeti di pietra: evasione e autorappresentazione nei mosaici della tarda antichita
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella [...] esemplari, tra cui il più prestigioso, il Mosaico di Alessandro che decorava un ambiente della Casa del Fauno, costituisce cui si succedono quattro episodi di lotta tra uomini e leopardi; una lunga iscrizione commemora il generoso munus (donativo) con ...
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REBORA, Clemente Luigi Antonio
Eleonora Cardinale
REBORA, Clemente Luigi Antonio. – Quinto di sette figli, nacque a Milano il 6 gennaio 1885 da Enrico, di origine ligure, direttore della ditta di trasporti [...] pp. 808-840) nella quale aveva già pubblicato l’articolo Per un Leopardi mal noto (XIII (1910), 9, pp. 373-439). Tutto intento gli altri, di Carlo Betocchi, Giorgio Caproni, Alessandro Parronchi. La rinnovata attenzione reboriana verso la poesia ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] Cesare Galvani e che fra i collaboratori ebbe Monaldo Leopardi (per la sua Voce della ragione scrisse anche Parenti sua opposizione alla moda del romanzo, da Walter Scott ad Alessandro Manzoni), quanto – da purista non arcaista (Sorbelli, in Pavullo ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] Siria per trattare alcuni negozi con il fratello Alessandro, segretario del provveditore dell'Armata di Levante, Cinquecento, Roma 1974, pp. 127-169, 199-204, 217-232; Id., Leopardi lettore di C. M., in Letteratura e critica. Studi in onore di N. ...
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SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] diverso per questo dagli studi maggiori della scuola storica, di Alessandro D’Ancona e Francesco Novati, fu valutato dall’autore nella sette-ottocenteschi, su Giannone, Alfieri, Porta, Manzoni, Leopardi, De Sanctis, Belli, Cattaneo, Giusti, Carducci, ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] A. Belloni, inoltre, il Conquisto servì come fonte al Leopardi del Consalvo, e ciò non solo per l'ispirazione dei 1654 all'aprile 1655, assistendo al conclave da cui uscì papa Alessandro VII. Nel 1658, in ricompensa dei suoi servigi, ricevette il ...
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stuolo
stuòlo s. m. [lat. tardo stŏlus (dal gr. στόλος «spedizione militare, esercito, flotta, moltitudine», der. di στέλλω «armare, spedire»)]. – 1. ant. a. Raggruppamento di navi da guerra, flotta. b. Moltitudine armata, schiera di guerrieri,...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...