BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] mezzo rispettivamente del marchese Alberto Ricci e dell'italianofilo Alessandro Bixio.
Non per questo tuttavia l'azione del B calamità") e, poi, per mezzo di Alfonso de LaMarmora inviato appositamente, un valente generale francese da porre alla ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] di aver provocato, con le loro recriminazioni e accuse, la morte di Alessandro, avvenuta poco dopo, a Parigi, peraltro per cause lega e, soprattuto, dalla debolezza del governo LaMarmora-Rattazzi, incapace di assumere decise iniziative diplomatiche ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] nella politica interna, nelle altre branche dell'amministrazione prevaleva la personalità dei singoli collaboratori: Giuseppe Siccardi, Giovanni Nigra, Cavour, Alessandro Jocteau, Alfonso LaMarmora. Non fa meraviglia, quindi, che l'A. finisse col ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] le conversazioni di Alessandro Manzoni e di Antonio Rosmini" (Malvezzi, Diario politico, pp. XI-XII) che, a Baveno, si tenevano quasi quotidianamente; rivivono gli incontri assidui con Massari, Bonghi, Minghetti, Alberto LaMarmora, Tomasi, Alfieri ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] onorifico di vicedirettore del liceo milanese di S. Alessandro. Negli anni 1821-23 egli si trovò 80, 109-117. Sulla fine del ministero LaMarmora cfr. M. Degli Alberti, Come cadde il primo ministero LaMarmora e come si formò l'ultimo ministero ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] con l’allora ufficiale dell’artiglieria sabauda Alfonso LaMarmora e, a Firenze, con il più anziano la figlia Angelica è nel Fondo Angelica Pasolini dall’Onda, conservato a Firenze presso il Gabinetto G.P. Vieusseux - Archivio contemporaneo Alessandro ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] del polverificio di Fossano, ma poco dopo, il 24 giugno, all'apertura della campagna di guerra, fu richiamato dal LaMarmora all'incarico di intendente generale dell'esercito, per dirigere i servizi amministrativi e le sussistenze. Si trattava di un ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] plenipotenziario a Pietroburgo presso lo zar Alessandro II, per tentare il ristabilimento dei rapporti diplomatici fra i due paesi. Nel 1859 ebbe ancora il portafoglio degli Affari Esteri nel ministero LaMarmora-Rattazzi e, in quella veste, svolse ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...]
Risentì particolarmente l'influsso del barone Alessandro Zanoli, storico delle glorie militari italiane E. Moreui, Bologna s. d. [ma 1858, v. Indice; Id., Il Gen. Alfonso LaMarmora, Firenze 1880, pp. 245, 341 s., 443-445; A. Mauri, Commemoraz. di F. ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] per rappresentare lo Stato sabaudo all'incoronazione dello zar Alessandro II e riprendere così le relazioni interrotte nel '48 il Cialdini, al momento di prendere il posto dei LaMarmora alla testa dell'esercito, pretese da Vittorio Emanuele II ...
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