«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] 4 ed ep. Alex. 3. Per la ricezione di Alessandro di Alessandria e Atanasio di questa caratteristica della generazione del Figlio, si
148 Cfr. Ath., apol. sec. 72,1.
149 Cfr. Eus., v.C. IV 42,3 e Ath., apol. sec. 71,2.
150 Cfr. Ath., apol. sec. ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] il fugace ma fervido segretariato di monsignor Alessandro Franchi nel 1878, avrebbe dovuto raccogliere , Il testamento di L. Windthorst al suo popolo, «La Civiltà cattolica», IV, 1904, pp. 641-657.
45 E. Fattorini, Il cattolicesimo politico tedesco ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] sviluppo nel XVI secolo, con la consacrazione a zar di Ivan IV il Terribile (il 16 gennaio del 1547) per mano del : dall’insegnamento di Nil Sorskij al programma di secolarizzazione di Ivan IV, in Nil Sorskij e l’esicasmo, a cura di A. Mainardi ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] nel territorio della tribù meridionale di Giuda (II Samuele, II, IV) e riuscì infine a estendere il proprio dominio anche alle tribù autonoma vita culturale della diaspora di lingua greca ad Alessandria fu la traduzione in greco del Pentateuco all' ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] l’inizio di una fase di regresso, che dal IV secolo sarebbe durata fino all’epoca degli anabattisti. Littell riconosceva di Federico Barbarossa, che aveva baciato la pantofola di papa Alessandro III nel 1177 a Venezia17. Al di là degli specifici ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] è un canone di Niccolò II e risale al concilio lateranense del 1060 [Lib. de vita christ., IV, 87], a parte una lettera di Alessandro II inserita nel De arbore parentele, che a sua volta fu con ogni probabilità inserito nella stesura definitiva ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] parte visibile dello scudo che compare su un medaglione d'oro di Alessandro il Grande, da Abukir (Berlino), che del resto - se effettivamente Argo) su un vaso attico di Berlino del V o del IV secolo. Famoso è il Leone della tomba di Antioco I di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] XIII sec., come il De naturis rerum (anteriore al 1205) di Alessandro Neckam (1157-1217) e il commento (1212-1213) di Radolfo Metafisica, il De animalibus, il De caelo, i Libri I e IV dei Meteorologica, il De anima, il De generatione et corruptione e ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] per l'occasione dal Laurerio attraverso fra' Alessandro da Sassuolo, riuscirono a far eleggere Piermei, II, Romae 1929, pp. 135, 145 s., 157; III, ibid. 1931, pp. 191, 213; IV, ibid. 1934, pp. 717, 29 s., 123, 131, 136, 152, 159, 165 s., 236, ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] IVe et Ve siècles, cit., pp. 285-293, in partic. 293.
34 Eus., v.C. IV 54. Alcuni autori hanno visto in questo passaggio una velata allusione ad Atanasio di Alessandria, ma sono molti i vescovi a cui ci si potrebbe riferire.
35 A. Marcone, Pagano e ...
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pro-rom
(pro rom), agg. inv. Favorevole, solidale nei confronti dei rom. ◆ Dicono che quando un mese fa hanno chiesto di firmare una petizione per mandare a casa (come, poi?) il sindaco «pro rom» Alessandro Ramazzotti loro si sono quasi scocciati:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...