COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] genn. 1841, pp. 14 s.). Il monumento al Senatore Alessandro Pontenani, collocato nel chiostro di S. Croce, si trova ora Firenze 1865, p. 17; P.S., A. C., in L'Arte in Italia, IV (1872), 2, pp. 17 s.; C. J. Cavallucci, Manuale della scultura, Torino ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] -136; R. Cevese, Due nuovi dipinti di F. M., in Arte veneta, IV (1950), pp. 152 s.; Catalogo della mostra di F. M. (catal., s.; W.H. de Boer, Alcuni dipinti raffiguranti "S. Vincenzo" di Alessandro Maganza e F. M., in Arte veneta, LIX (2002), pp. 251 ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] Vicenza 1973, pp. 35-37; G. Godi, Attività di Alessandro Bedoli, Domenico e Leonardo Reti, S. G. a Colorno, 338; L. Tamburini, L'architettura dalle origini al 1936, in Storia del teatro Regio, IV, Torino 1983, pp. 44, 50, 54 s., 58, 91, 93, 111, 266 ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] dipinse un soffitto nel palazzo in Campo Marzio del principe Marcantonio IV Borghese con Le nozze di Amore e Psiche (1774-75 ). Due dipinti di medio formato erano a essa collegati: Alessandro nella tenda di Statira con il figlio di Dario in braccio ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] di appaltare definitivamente l'impresa al veneziano Alessandro Leopardi (Milanesi, in Vasari, p. 1909, pp. 13 s.; G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 563-571; Carteggio inedito d'artisti(, a cura di G. Gaye, I, ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] pittore bresciano legato al magistero del Moretto (Alessandro Bonvicini) e alla pittura veneta del 37; M. Pulini, Un M. alla luce del sole, in Studi di storia dell'arte, IV (1993), pp. 303-313; C. Caneva, Cremona per il M., Firenze 1995; M. ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] Latona, che ripropone in controparte il cosiddetto Alessandro morente degli Uffizi – e alla scultura più secentesche del Casino Guadagni “di San Clemente” a Firenze, in Te, n.s., IV (1996), pp. 37-65; Gabriele Capecchi, Cosimo II e le arti a Boboli, ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] clerico ameliensi» nell’atto del 24 marzo con cui Alessandro VI lo nominò custode della rocca di Fano, Per la pala dei Francescani di Terni, in Arte antica e moderna, IV (1961), pp. 179-182; L. Canonici, L’Annunciazione Gardner alla Porziuncola ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] amico. Secondo P.E. Messinger anche il cardinale Alessandro Albani fu protettore del G.; ma di ciò 1788, pp. 207 s.; J.Chr. Hasche, Magazin der sächsischen Geschichte, IV, Dresden 1786, p. 740; L. von Winckelmann, Neues Malerlexikon, Augsburg 1796 ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] il bolognese Giulio Cesare Aranzio (1557), Alessandro dall'Armi bolognese e il reggino Giulio 692 s. (Andrea); Le placchette del Mus. naz. di Napoli, in Gall. naz. ital., IV (1899), p. 256, n. 161 (medaglia di H. Resle del Bombarda); A. Balletti, A ...
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pro-rom
(pro rom), agg. inv. Favorevole, solidale nei confronti dei rom. ◆ Dicono che quando un mese fa hanno chiesto di firmare una petizione per mandare a casa (come, poi?) il sindaco «pro rom» Alessandro Ramazzotti loro si sono quasi scocciati:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...