Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] papi, fino al 1691: ultimo fu Pietro Ottoboni, nipote di Alessandro VIII; dopo, solo da vicelegati: ultimo fu Filippo Casoni, , respinte le pretese di Cecilia di Baux, vedova di Amedeo IV di Savoia, che si faceva forte di una donazione del prozio ...
Leggi Tutto
È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] era chiusa da bastioni interrotti da 5 porte (San Nazaro, Sant'Alessandro, Tor Lunga, Pile, San Giovanni); ma le mura sono , Brescia 1898; G. Nicodemi, La tomba di Berardo Maggi, in Dedalo, IV (1923-24), pp. 147-55; id., G. Romanino, Brescia 1925; id ...
Leggi Tutto
PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] del figlio di P. al quale è falsamente attribuito), che risale al III-IV sec. d. C., tra i suoi 227 titoli, ne contiene 73 di opere : per es., gli scritti Sulla virtù o sulla fortuna di Alessandro, Sulla fortuna dei Romani. C'è anzi proprio per gli ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] vale a dire all'età infantile e a quella adulta" (App. IV, i, p. 643), bensì e ancor più per l'interesse verso di cultura e vita scolastica, 1994, 4; V. D'Alessandro, La sfida dell'istruzione. Modernizzazione e formazione nella società italiana, ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] lo stato dopo la caduta della repubblica e di assicurarlo al duca Alessandro, del 1531; la Storia d'Italia, infine, del 1537- U. Benassi, Schizzi G., Parma 1911; id., Storia di Parma, IV-V, Parma 1899. Il saggio migliore sullo storico è ancora quello ...
Leggi Tutto
NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] sostegno di tali diritti, lo stendardo inviatogli dal papa Alessandro II, Guglielmo il Conquistatore, duca di Normandia, batteva al soldo del principe di Capua; a lui, nel 1030, Sergio IV, duca di Napoli, dava la terra di Aversa, senza supporre che ...
Leggi Tutto
. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] così la fonte marmorea eseguita ancora al tempo di Alessandro VI nella platea di S. Pietro, della quale ; F. Milizia, Memorie degli architetti, in Opere complete di F. M., IV, Bologna 1827; A. Gigli, Intorno alla patria di Bramante, Urbania 1885; G ...
Leggi Tutto
ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] coniate tra la fine del sec. V e la metà circa del sec. IV a. C., e cioè nel periodo di maggior perfezione dell'arte monetaria. zecca pontificia, che nel 1665 era stata da Alessandro VII definitivamente sistemata presso i giardini vaticani e che ...
Leggi Tutto
Figlio di Aminta re di Macedonia e di Euridice, quartogenito di questa moglie, nato intorno il 382 a. C. Nel 368 circa, quando Pelopida intervenne in Macedonia per pacificare Tolomeo, tutore del secondo [...] giovinetto Aminta IV, che rimase sempre tranquillo e fu ucciso soltanto dopo l'avvento di Alessandro Magno.
Nel degli ultimi anni della sua politica e l'avviamento a quella di Alessandro. Nel secondo ciclo della politica di F., che si apre intorno al ...
Leggi Tutto
Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] suo regno quale compenso dell'aiuto prestato ad Alessandro nella guerra di successione tra i figli di Cassandro Antigonos Gonatas, Oxford 1913; G. De Sanctis, Storia dei Romani, II-IV, Torino 1916-1923; G. Bottin, Les tribus et les dyunastes d'Épire ...
Leggi Tutto
pro-rom
(pro rom), agg. inv. Favorevole, solidale nei confronti dei rom. ◆ Dicono che quando un mese fa hanno chiesto di firmare una petizione per mandare a casa (come, poi?) il sindaco «pro rom» Alessandro Ramazzotti loro si sono quasi scocciati:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...