Generale macedone (381-301 a. C.), combatté nell'esercito di Alessandro Magno dal quale ebbe la satrapia della Frigia. Dopo la morte del re (323), lottò per assicurarsi un dominio indipendente nell'Asia, [...] guerra ebbe alterne vicende: dopo la vittoria del figlio di A., Demetrio Poliorcete, a Salamina di Cipro (306), A. e Demetrio assunsero il titolo di re; ma non per questo cessò la lotta che si trascinò ancora col vano assedio di Rodi e con insuccessi ...
Leggi Tutto
Generale macedone (390 circa - 319 a. C.); già influente durante il regno di Filippo II, A. ebbe da Alessandro Magno, all'inizio della spedizione d'Asia, la reggenza della Macedonia e il governo delle [...] i partiti oligarchici contro le democrazie e sconfisse Agide III di Sparta che tentava di scuotere il giogo macedone. Dopo la morte di Alessandro (323) si ribellarono Ateniesi, Etoli e altre popolazioni i cui eserciti assediarono A. in Lamia: l ...
Leggi Tutto
Generale macedone (n. 380 a. C. circa - m. prima del 301); prese parte alla spedizione di Alessandro Magno in Asia (334-323); morto Alessandro, Antipatro lo nominò suo successore nella reggenza per il [...] nel Peloponneso; appoggiò le aspirazioni di Eracle, un figlio (vero o preteso) di Alessandro Magno, che egli stesso poi uccise (309) per riottenere il favore di Cassandro, per conto del quale combatté ancora contro Demetrio. Morì certamente prima ...
Leggi Tutto
Generale macedone (circa 350-298 a. C.), poi re di Macedonia; morto Alessandro Magno che C. non aveva seguito in Asia, fu in seguito all'accordo di Triparadiso (321) assegnato dal padre Antipatro, reggente [...] con Tolomeo. Nella guerra che ne seguì ebbe il sopravvento su Poliperconte e nella pace del 311 gli fu confermata la strategia dell'Europa. Nel 310 fece uccidere Rossane col giovane figlio Alessandro ch'egli aveva fatto relegare in Anfipoli; poi ...
Leggi Tutto
Generale macedone (m. 321 a. C.). Si segnalò all'assedio di Tebe (335), ove fu ferito, e seguì poi Alessandro Magno nella conquista dell'Asia (330). Morto Alessandro (323), che gli aveva consegnato il [...] sigillo reale, assunse il titolo di chiliarco (primo ministro) mantenendo con energia la compagine dell'Impero, ma soccombette (primavera 321) a una coalizione degli altri diadochi. ...
Leggi Tutto
Generale macedone di alto lignaggio (4º sec. a. C.). Dopo la morte di Alessandro Magno (323) fu, con il fratello Perdicca e con Eumene, uno dei generali che difesero l'unità dell'impero di Alessandro contro [...] gli intendimenti separatisti di Antigono e di altri. Assediato in Termesso di Pisidia da Antigono, si uccise (319) ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ellenico, che poi si salderanno in seguito alla conquista macedone.
1200-1000 a.C. I Fenici fondano sulle a.C. I Persiani acquisiscono il controllo dell’Egitto.
4° sec. a.C. Nasce il regno abissino di Aksum.
Alessandro Magno conquista l’Egitto (332 a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] detta) con la sottrazione della Macedonia e della Rumelia orientale, il principato riconquistò quest’ultima nel 1885, dopo una breve guerra con la Serbia. Dopo l’abdicazione del primo principe, Alessandro di Battenberg in seguito alle pressioni ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] Iberia. I Georgiani costituirono il loro primo stato nazionale alla caduta dell’Impero macedone. Nel 4° sec , cui invano la restaurata monarchia nazionale (Alessandro I, 1412-42) cercò di porre riparo. Il sorgere della potenza ottomana e le sue ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] a che nel 332 si sottomise ad Alessandro, proclamandosi poi indipendente alla morte del macedone.
Da allora R. si affermò come da S, di cui si sono rinvenute alcune tracce. A N, presso il porto più piccolo, vi sono resti di arsenali. La fama di R. ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...