Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ellenico, che poi si salderanno in seguito alla conquista macedone.
1200-1000 a.C. I Fenici fondano sulle a.C. I Persiani acquisiscono il controllo dell’Egitto.
4° sec. a.C. Nasce il regno abissino di Aksum.
Alessandro Magno conquista l’Egitto (332 a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] , la S. divenne una satrapia del nuovo Impero.
Conquistata da Alessandro Magno (332 a.C.), la S. divenne una satrapia dell’Impero greco-macedone; sullo scorcio del 4° sec., ebbe impulso il processo di fusione tra elementi orientali e greci, da tempo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] detta) con la sottrazione della Macedonia e della Rumelia orientale, il principato riconquistò quest’ultima nel 1885, dopo una breve guerra con la Serbia. Dopo l’abdicazione del primo principe, Alessandro di Battenberg in seguito alle pressioni ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] Iberia. I Georgiani costituirono il loro primo stato nazionale alla caduta dell’Impero macedone. Nel 4° sec , cui invano la restaurata monarchia nazionale (Alessandro I, 1412-42) cercò di porre riparo. Il sorgere della potenza ottomana e le sue ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] quella prescritta per la nuova basilica bizantina della dinastia macedone. Delle composizioni delle cupole, la più bella, Damiano Mazza, dal quale deriva Alessandro Varotari, detto il Padovanino, tenuto come il primo dei secenteschi di qualche novità ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Romolo Amaseo, l'averroista Ludovico Boccadiferro, il patrizio Alessandro Manzoli e il grecista Bassiano Lando, tutti interessati a di identificare il L. con l'ex religioso esperto in lingua ebraica Giorgio "Filalete" Macedone, detto "il Turchetto", ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] dei Collegio Romano, rappresenta la vicenda di Jaddo, sommo sacerdote di Gerusalemme, che aveva rifiutato gli aiuti ad Alessandro, re dei Macedoni, il quale, compiuta la conquista di Tiro, mosse guerra contro di lui. Ma Jaddo, ammonito da Dio nel ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...