GEMITO, Vincenzo
Alfonso De Romanis
Scultore, nato a Napoli da genitori ignoti il 16 luglio 1852, morto ivi il 1° marzo 1929. Fu adottato da un povero falegname, "mastro Ciccio", la cui bella testa [...] il suo grande medaglione argenteo con un ritratto immaginario di AlessandroilMacedone Becker, Künstler-Lexikon, XIII, Lipsia 1920 (con la bibl. prec.); S. di Giacomo, Il busto di Cesare Correnti modellato da V. G., in Dedalo, II (1921-22), pp ...
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PARETONIO (Παραιτονιον, Paraetonium, oggi el-Barāṭūn, Marsà Maṭrūḥ)
Evaristo Breccia
Piccola città della Marmarica, sul mare, 300 km. circa a occidente di Alessandria. AlessandroilMacedone certo vi [...] oriente, la vera chiave dell'Egitto a occidente, sebbene il confine fosse più lontano a Catabatmo (es-Sollùm). Verso Matruh, in Bull. de la Soc. arch. d'Alexandrie, VII, iii (1931), p. 247 seg.; id., Le Musée gréco-romain, Alessandria 1931-32, p. 24. ...
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TASSONI, Alessandro
Luigi Fassò
Nacque a Modena il 28 settembre 1565, dal conte Bernardino e da Sigismonda Pellicciari. Orfano di entrambi in età tenerissima, rimase affidato al nonno materno e a uno [...] per i giusti moniti della sua coscienza di poeta.
Altri scritti il T. lasciò inediti, e furono pubblicati solo in tempi moderni. Notevole fra essi una Difesa di AlessandroMacedone, tre dialoghi scritti a proposito del c. XII dell'Inferno. Intorno ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] . La sua Geschichte Alexanders des Grossen (1833; trad. it. Alessandroil Grande), continuata nella Geschichte des Hellenismus (1836-43) voleva mostrare come solo la forte monarchia macedone aveva saputo imporre all’Oriente la civiltà greca, ed era ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] la potenza achemènide dovrà poi ritirarsi dinanzi alla resistenza della Grecia (480 a. C.) e saranno i Greci, con AlessandroilMacedone, a porre termine alla dinastia achemènide e alla civiltà mesopòtamica. Nei due secoli che corrono tra la morte di ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] sino al 440 a. C. A questa successe un regime democratico. Nel 331 a. C. Cirene si sottomise spontaneamente ad AlessandroilMacèdone, poi fu annessa al regno dei Lagidi (Berenice e Tolomeo III Evergete). Uno degli ultimi discendenti di questa stirpe ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] di Serse, periodo che si chiude con la morte di Dario III e l'assoggettamento dell'Irān da parte di AlessandroilMacedone (464-330 a. C.).
Assunto a capo della confederazione delle tribù iraniche, Ciro II seguì la stessa politica degli ultimi ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] dei persiani, a quello dei medi, a quello nostro dei romani e a quello dell’Egitto, ossia a quello di AlessandroilMacedone, il quale fu l’unico a conquistare i persiani e gli indiani. Ma questi all’inizio li governarono tutti, dopo li governò ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] . Tale punto di vista è corroborato dalla presenza di un'iscrizione copta che riporta il nome di AlessandroilMacedone nei medaglioni sui tessuti egiziani con due c. addorsati incoronati da geni alati (secc. 6°-8°; Cleveland, Mus. of Art; Washington ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] seleucide (312-141 a.c.)
La conquista dell'Oriente da parte di AlessandroilMacedone, dopo la vittoria sugli Achemenidi nel 331 a.C., segnò una svolta fondamentale nella storia del Medio Oriente, ponendo fine al grande impero persiano e alle antiche ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...