Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] «di genere», le quali rispecchiano il medesimo mondo, segnatamente quello della città di Alessandria, dei mimi di Eroda e di capi traci del V e del IV secolo. Ma il declino politico della Macedonia sancirà quasi del tutto la fine di tale produzione ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] sicché i loro discendenti sarebbero stati per questo massacrati da Alessandro al suo arrivo in Sogdiana.
La ricostruzione fu decisa solo all'indomani della liberazione macedone: il progetto grandioso, che faceva del Didymaion uno dei templi maggiori ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] Tiro. Tuttavia la sorte di Cipro dopo la morte del Macedone non fu delle più felici: l'antagonismo tra i suoi a.C. risale il grande porto realizzato dai Tolemei, probabilmente per il trasporto di grano e di legname ad Alessandria. Scavi sull'acropoli ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] sale per banchetti. Il progressivo aumento del potere di Filippo di Macedonia portò a un conflitto Il deposito navale è dettagliatamente descritto nell’iscrizione di un edificio.
Dall’età ellenistica all’età romana
Dopo la morte di Alessandro ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La frontiera indo-iranica
Shoshin Kuwayama
Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
Maurizio Taddei
Giannino Pastori
La frontiera indo-iranica
di Shoshin Kuwayama
Zona [...] di Harakuwatis e con Alessandria d'Arachosia, quest'ultima identificazione attendibile, ma ancora dibattuta. Il nome K. è ufficiale della regione quasi un secolo dopo la conquista macedone. I ritrovamenti archeologici, tuttavia, sono limitati a ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] macedone di Palatitza (v.), databile verso la fine del IV secolo.
Accanto al tipo della casa a peristilio, amplificato in qualche caso a p., il permettono, attraverso il p. di Tolemaide, di avere un'idea dei più ricchi p. di Alessandria e di ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] Alessandro Magno; l’aspetto giovanile del viso, l’idealizzazione dei tratti fisionomici, la lunga chioma, la forte torsione del collo sono tutte caratteristiche tipiche dell’immagine del condottiero macedone attraverso il paragone con Alessandro, sia ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] dei macedoni, scritta dal nipote, appunto il Porfirogenito stesso48. Su tre menzioni di Costantino il Grande, . 466,21-467,21, dove ci si serve della storia del monaco Alessandro sulla riscoperta della croce (PG 87.3, cc. 4016-4076). Giovanni ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] lodi ad Alessandro Magno; impropria perché nessuna fonte relativa al condottiero macedone gli attribuisce da chi sa e non ha messo in opera ciò che sa, da quello che oltra il sapere ha più volte messe le mani, come dir si suole, in pasta (M. Bandello ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] liberazione dal disegno: un mosaico di Pella, la capitale del regno macedone (v. vol. v, fig. 295 e voce pella) databile alla per esempio le armi e poi il cavallo visto di dietro nel mosaico della Battaglia di Alessandro, v. philoxenos), e disposte ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...