LANASSA (Λάνασσα)
Paola Zancan
Figlia di Agatocle re di Siracusa, fu dal padre maritata a Pirro re d'Epiro (circa il 295 a. C.). Recò in dote l'isola di Corcira, che Agatocle aveva conquistato a Cassandro; [...] e forse anche Leucade. Fu madre di Alessandro, che poi successe a Pirro nel trono d'Epiro. Come figlio di L., Giustino ricorda significò per Pirro la perdita di Corcira, in cui rimase un presidio macedone. Di L., dopo, non s'ha più notizia.
Bibl.: R. ...
Leggi Tutto
PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] L. Mummio, e che, riunita in un primo tempo alla Macedonia, divenne con Augusto, nel 27 a.C., provincia a Fragments of Alexandrian Wall Paintings, in N. Bonacasa (ed.), Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studî in onore di Achille Adriani, II ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] guerra punica. Nel 182 a. C. si poteva alla corte macedone deridere l'aspetto primitivo di R., speciem urbis nondum exornatae a tutti i suoi tesori fu acquistata dal principe Alessandro Torlonia, il quale compì i restauri ed alcuni spostamenti resi ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] non aver più fine. La guerra contro Filippo V di Macedonia, a seguito della quale Roma proclama la "liberazione" delle via che, partendo da essi, attraverso Koptos e il Nilo, giungeva fino ad Alessandria. L'altra grande via di terra che, prendendo ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] -babilonesi (portatore di vaso).
La conquista macedone introduce l'uso dello stampo doppio e motivi . Scatozza, Note su alcuni tipi di terrecotte architettoniche cumane, in Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di A. Adriani, III, ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] intorno al VII sec. a.C., all'epoca della fondazione della città di Naukratis, ma fu soprattutto con il dominio macedone e con la fondazione di Alessandria che vennero a contatto con i volumi illustrati. La nuova capitale divenne, inoltre ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] tufo a doppia armilla: l'ispirazione alle tombe ellenistiche macedoni pare evidente. A Tarquinia e Vulci abbiamo resti di edicole Grecia (basti citare il mosaico di Pella con la caccia di Alessandro), né basta il convenzionale apparato della maschera ...
Leggi Tutto
GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] accanto a nuove scoperte.
In Macedonia tra i primi monumenti della generazione dei diadochi è la c.d. Tomba del Principe a Verghina, riferibile al figlio di Alessandro e Rossane, che ebbe formalmente il titolo regale come Alessandro IV dal 323 al 310 ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] Seleuco I Nicatore (312-281 a.C.), principale erede di Alessandro in Asia, e di suo figlio Antioco I Sotèr ( verso sud si verifica con l'arrivo dei Greco-Macedoni; da questo momento e per molti secoli il centro dell'oasi diviene M., odierna Mary. La ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] (Curzio Rufo e Arriano) dove, all'epoca della conquista macedone del 329 a.C., si trovava il palazzo del satrapo, teatro del tragico banchetto durante il quale Alessandro Magno uccise il compagno Clito. Fino al periodo islamico l'importanza di questa ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...