PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] grande importanza economica e commerciale, dove si stavano stanziando varie famiglie della nuova aristocrazia cittadina.
Il anno dopo (1173) lo stesso Alessandro III, che molto doveva ai Pierleoni per il loro appoggio, creò cardinale diacono di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] (in particolare, la presa di Alessandria) e l'esaurimento delle casse genovesi.
Maturò così il passaggio del F. alla Francia: Genova, dopo che una grande assemblea si era espressa per la dedizione a Luigi XII, il F. collaborò attivamente con ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] , mettendo così fine allo scisma che dal 1159 aveva opposto al pontefice "romano" Alessandro III l'antipapa di orientamento filoimperiale Vittore IV e il successore di questo, Pasquale III.
Un successivo diploma emanato nel 1191 dalla Cancelleria di ...
Leggi Tutto
BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] 50.000 uomini e due anni dopo circa il, doppio, e che fu integrata nella Grand Armée.L'imperatore evitò, però, che assumesse sovrani d'Austria, di Prussia e di Russia. Lo zar Alessandro e lo stesso Luigi XVIII lo accolsero benevolmente a Parigi, ...
Leggi Tutto
PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] un’unica grande contrapposizione fra quelli che chiama i Primati e il resto dei cittadini, cioè il popolo. Col Libro di ricordi di famiglia.
Il 27 novembre 1480 aveva sposato Onesta di Antonio di Alessandro degli Alessandri e di Ginevra di Guglielmo ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] la sua abiura, alla quale, come riportò l'ambasciatore del duca di Mantova, fu presente una grande folla. Nell'aprile dell'anno dopo il suo nome veniva ricordato, durante un processo inquisitoriale a Mantova, come quello di un noto esponente del ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] nel 1540 un figlio, Alessandro, che verrà legittimato nel 1571.
Non è possibile stabilire quando il C. abbia deciso di s.; D. Atanagi, De le lettere facete, et piacevoli di diversi grandi huomini et chiari ingegni, Venetia 1561, pp. 103 s.; B. Pino ...
Leggi Tutto
BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] tragedia di quella grande infelice anima pura" (L. B. e T. Tasso, pp. 296 s.). E anche di recente il Lazzari è , una lite sulla spartizione della dote e dovettero intervenire Alessandro della Massa, agente ferrarese dei cardinale Luigi, poi la ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] il cardinale Angelo Maria Querini, Scipione Maffei ed il Conti, o a spregiudicati ma brillanti interpreti dello spirito lagunare, come Giorgio Baffo, che in lui celebrò l'uomo "grande lettere dell'ambasciatore a Parigi Alessandro Zen all'E., del 1735 ...
Leggi Tutto
GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] scisma vittorino, indetto per risolvere la contrapposizione fra il pontefice Alessandro III e l'antipapa Vittore IV.
La documentazione il sopravvento, negli studi dedicati a G., l'attenzione per il Pantheon nelle sue varie fasi redazionali come grande ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...