ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] era quella di laurearsi in storia con Adolfo Omodeo – ilgrande storico crociano, dirigente del Partito d’azione e, commissione composta dagli stessi Croce e Chabod, nonché da Alessandro Casati e Raffaele Mattioli. Ammesso alla frequenza nell’anno ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] affidati a quattro cardinali (Rinaldo di Ienne, futuro Alessandro IV, Stefano Conti, Riccardo Annibaldi e Raniero Capocci), il 13 maggio 1250, il cardinale Giovanni Gaetano Orsini lesse in concistoro, quasi d'improvviso, un memorandum che ilgrande ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] formazione culturale e l'attività svolta presso ilgrande scriptorium benedettino predestinarono Giovanni alla successiva , oggi nota solo attraverso disegni del XVI secolo, comincia con Alessandro II e Cadalo e finisce con Callisto II e Burdino. G ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] fino ad allora esercitate da Cicco Simonetta, ilgrande segretario di Francesco I e di Galeazzo Confalonieri, Vita di Giorgio Merula, in Riv. di storia, arte, archeol. della prov. di Alessandria, II (1893), p. 331; III (1894), pp. 16-22, 26-28, 31-36 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] , alla quale faceva capo, oltre "il commercio di seterie e panni", anche "una grande e lucrosa fabbrica" (Loevinson, p. 270). Per questi motivi gli fu tolto il passaporto dal '43 al '46, mentre il fratello Alessandro si trasferì, e a lungo risiedette ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] fuggire e a mettersi in salvo. Quando, pochi mesi dopo, Alessandro VI, profittando della prigionia di Virginio e della lontananza del Pitigliano, Gorizia, Trieste e Fiume.
Ilgrande trionfo dell'A. segnava il culmine della potenza veneziana, ma ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] pontificato egli aveva però un antagonista: il diacono Dioscoro, un greco di Alessandria, che si era rifugiato a Roma 1991; Th. F. X. Noble, Theodoric and the Papacy, in Teodorico ilGrande e i Goti d'Italia, I, Spoleto 1993, pp. 418-423.Sivedano ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] 1770 nominato dal duca bibliotecario dell'Estense. Ilgrande erudito, che aveva eletto Modena a grandi e ricche d'Italia, ne incrementò le accessioni donando la biblioteca personale della sorella Elisabetta, buona parte di quella del card. Alessandro ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] successivo, il 9 maggio 1490, sempre nel palazzo dei vicecancelliere, con grande concorso di nobili e prelati.
Che il matrimonio , una nuova pingue condotta e al cardinal Alessandro, il 28 apr. 1501, il vescovato, per lui tanto più prezioso, di ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] come podestà e poi come sindaco. Il C., come il fratello minore Alessandro, avviato agli studi d'ingegneria, entrò di Mantova) sono legate importanti opere: il ponte sul Tagliamento a Pinzano, ilgrande riparo a difesa di Paluzza dalle acque del ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...