BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Benedetto Buonvisi) avesse lasciato il diretto impegno mercantile per passare al servizio del "Grand Maître", Artus Goufier, signore di Martino e Fabio di Giuseppe sposò Caterina di Alessandro di Ludovico.
L'attiva presenza nella vita politica e ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] i cardinali Alessandro e Ranuccio. Ottavio dichiarò al C. che non poteva revocare gli impegni contratti senza il consenso del a una azione di pace. Conseguentemente tanto più grande fu la delusione quando il 7 ottobre a Landau l'imperatore oppose un ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di scenografi e macchinisti, lo convinse dell'importanza, culturale e mondana, della diffusione del melodramma nelle grandi corti europee. Tra agosto e settembre il G. si recò di persona a Torino per curare da vicino alcuni aspetti organizzativi del ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] sensibilità religiosa è confermata da una lettera indirizzata il 2maggio 1539 al cardinale Alessandro Farnese, anche a nome del pretore e Ben note furono la sua solida cultura e la grande abilità nel servizio diplomatico. Aveva anzitutto la capacità ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] ducale, si congedò. Guidubaldo aveva inviato Alessandro Ruggeri d'Arezzo a prenderla: il viaggio avvenne per mare fino a Ravenna a Gian Cristoforo Romano, artista tenuto in grande considerazione alla corte di Urbino. Il Beffa Negrini (cfr. Cian, p. 47 ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] G.A. Sassi, prefetto della Biblioteca Ambrosiana (ilGrandi fu prevalentemente un socio corrispondente). Fra i visitatori se soltanto persone volgari", il che trova conferma in una lettera di P. Verri al fratello Alessandro (Archivio Verri, Carteggi, ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] nobili veneziani. La morte di Alessandro VI, il 18 ag. 1503, non mutò la situazione: anche il nuovo papa, Pio III, non parlava poco", e continua con quelli dei grandi del Regno, un grande Regno - sottolinea il G. con simpatia - con un ragguardevole ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] poté acquisire, oltre alle tecniche cancelleresche, una grande familiarità con il mondo della diplomazia, determinanti - tanto le famiglia anche il nipote Alessandro, detto Gaddo, figlio del fratello Luigi, rimasto orfano dei genitori.
Il 12 giugno ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] luglio del 1492 morì anche il papa Innocenzo VIII e al suo posto venne eletto Alessandro VI. Per rendere omaggio al i principali esponenti del governo veneziano, presso cui il D. godeva di grande stima e reputazione, ma anche ambasciatori di vari ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] di Milano e il B., forse proprio per la grande potenza da questo raggiunta, si andarono successivamente raffreddando. La situazione precipitò allorché, scoppiata la guerra tra il duca e Carlo Malatesta da un lato, Francesco e Alessandro Visconti e ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...