BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] . Assistente della cappella pontificia, il 5 maggio 1660 fu nominato da Alessandro VII arcivescovo di Adrianopoli e il 6 giugno dello stesso anno 1664 alla pace di Pisa il B. non ebbe alcuna parte attiva. Grande posto occupa nella sua corrispondenza ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] di Bologna. I pontefici Innocenzo X e Alessandro VII si valsero dei suoi servigi nel governo di varie città e province: Fano, Montalto, Ascoli (ove il B. condusse con grande vigore una campagna contro il brigantaggio), Campagna e Marittima, e infine ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] fedeltà alla Corona spagnola.
Nel conclave di Alessandro VII non si distinse particolarmente. Morì il 30 genn. 1656 a Roma, nella 1931, p. 242; E. Martinori, Geneal. e cronistoria di una grande famiglia umbro-romana, Roma 1931, pp. 37, 39 s.; Bibl. ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] dell'Annona, impegnandosi in essi sempre con grande energia e forte carattere. Il 30 sett. 1686 infine fu creato cardinale conclavi da cui uscirono eletti Alessandro VIII, nell'autunno del 1689 e Innocenzo XII nel dicembre 1691.
Il 3 dic. 1696 passò ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] per la sua eloquenza, un grande successo pronunciando nella chiesa di S inviò al governo di Fermo in sostituzione di Alessandro Peretti, nipote del pontefice. Nel 1590 .
Dopo la morte di Sisto V, il Sacro Collegio lo elesse due volte prefetto del ...
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CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] e la sua fama di grande giurista gli valsero numerosi voti, ma la sua ancor giovane età e soprattutto la mancanza di appoggi politici fecero cadere ben presto la sua candidatura. Alessandro VII appena eletto lo nominò il 10 apr. 1655 prodatario e ...
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BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] da Baggio, il futuro Alessandro II, allora vescovo di Lucca, giunto nascostamente a Milano per organizzarvi il movimento della nulla di fatto, finì anzi per degenerare in un grande tumulto scoppiato fuori della sagrestia.
Landolfo Seniore si sofferma ...
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BENTIVOGLIO (Bentivolus)
Marina Rossi
Appartenente, secondo la tradizione, alla famiglia dei Bentivoglio, originaria di Gubbio, successe a Offredo sulla. cattedra vescovile di quella città, non si sa [...] III la conferma dei possessi della diocesi, secondo quanto era stato già concesso dal papa Alessandro III ai suoi predecessori. Poco dopo il vescovo riconosceva in un diploma tutte le proprietà dei canonici della cattedrale, aggiungendone delle nuove ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] Alcalá e il 25 giugno 1588 pronunzio in proposito un'orazione in concistoro.
Uditore della Sacra Rota nel 1590, la grande competenza ma eglistesso finì per schierarsi tra i sostenitori di Alessandro de' Medici, alla cui proclamazione dette un deciso ...
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ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] di un ventennio fino al 1760 circa.
Morì al Gesù di Roma il 13 giugno 1771.
L'opera svolta dall'A. come direttore della congregazione anni dopo per interessamento del pontefice Alessandro VII - è di grande interesse: la congregazione aveva come scopo ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...