Metrica
Sergio Bozzola
Le regole della scrittura in versi
Ogni scrittore che compone versi si sottopone volontariamente ad alcune regole. Possiamo paragonare tali regole a quelle che governano, per [...] il decasillabo (soprattutto quello di Alessandro Manzoni). Tra gli altri imparisillabi, Giovanni Pascoli ha reso famoso il che ha scelto per la propria poesia Francesco Petrarca, un grande poeta del Trecento che è stato un modello imitato per lungo ...
Leggi Tutto
POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] , si era ulteriormente accresciuta grazie ad Alessandro e Carlo Guadagni, eruditi a loro in La Parola e il libro, II (1946), pp. 307-311; Id., G. P. bibliofilo e bibliografo, Firenze 1953; L. Servolini, Un livornese grande bibliofilo, bibliografo e ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] la scontentezza di ogni stato possibile, in ogni luogo, salvo alcune intermittenze più serene. Con grande finezza il F. racconta il graduale e sorprendente distaccarsi del Leopardi dall'eloquenza poetica per approdare alla poesia pura, la miracolosa ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] ).
Il F. dedicò alcune pubblicazioni anche alla letteratura italiana. Fu infatti l'editore delle Poesie di Alessandro Guidi biblioteca: compilò il catalogo dei libri non ancora ordinati, iniziò la trascrizione a schede del grande catalogo alfabetico ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] nei suoi versi encomiastici), al grande esempio del Muratori che ispirò il primo codice civile, all'insegnamento di 1795 e Verona 1802; Poesie e prose scelte, Milano 1812; Elogio di Alessandro Tassoni, in Raccolta di elogi, I, Modena 1820, pp. 56 s.; ...
Leggi Tutto
BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] la stessa disciplina nelle scuole di S. Alessandro, fino al termine della sua vita. Tra i molti suoi scolari ebbe anche il Parini, che però gli fu poco benevolo. I suoi confratelli l'ebbero in grande considerazione e lo lodarono per l'austerità dei ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] dì che non da la fibra, / da la cellula, il duol del grande vibra" (ibid., pp. 192 s.), che esprime la '700, R. Venuti, p. 3). Ad un interesse analogamente documentario si deve il breve saggio su La casa di Goethe a Roma nel quale la D. appoggia la ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] polemica antibayliana, a cui poi presero parte anche il principe della Scalea e il giurista Alessandro Marini, continuò negli anni successivi e valse a diffondere maggiormente il pensiero del Bayle a Napoli.
Qui il D. ritornò nel 1738 e vi continuò ...
Leggi Tutto
POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] con Marianna Gridelli. Fonte di grande soddisfazione per il vecchio marchese fu inoltre nel 1826 1944, vol. 7, pp. 115-279, ad ind.; Id., “La Rinaldeide” di Alessandro Gavardo e la giovinezza di Gianrinaldo Carli (1720-1765), ibid., s. 4, 1946, voll ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] Migliorotti, e le lettere che negli anni fra il 1553 e il 1555 scambiò con Alessandro de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo Re compie con grande diligenza e con buoni risultati.
La breve introduzione alle tragedie, che apre il codice, si fonda ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...