DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] legge. Dal 1770, dopo la morte del padre, il D. aveva intanto preso in mano la conduzione dell' : "È piccola cosa ma è costata una grande e quasi ininterrotta fatica", commenterà, alla fine del in polemica col conte Alessandro Carli. Sicuramente la sua ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] il giovane Panzacchi si formò sotto la guida di Francesco Battaglini, futuro cardinale. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, la abbandonò ben presto per quella di lettere a Pisa, ove ebbe come professori Pasquale Villari e Alessandrogrande ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] stessi Scanderbeg (cioè "Signor Alessandro"). La narrazione, qua e agricola della Calabria sono di grande rilievo per la lucidità dell (n. monografico dedicato al M.); L. Pirandello, G. M., in Il Marzocco, 30 giugno 1907, p. 3, e in Giornale d'Italia, ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] case editrici milanesi. Attento ai gusti del lettore medio del tempo, il C. dedica grande spazio a Walter Scott (Il lord delle isole, 1828, traduzione in prosa; Ivanhoe, 1829; Il lamento dell'ultimo menestrello, 1829; Matilde di Rokeby, 1829; Carlo ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] il capitano veneziano, a gara con l’altro oratore ufficiale, l’umanista bergamasco Giovanni Michele Alberto Carrara.
La prima orazione contiene una diversio personale di grande a tutrice de’ suoi figli Battista, Alessandro e Gaetano, 17 ottobre 1482, ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] responsabilità di dirigere, in collaborazione con Carlo Alessandro Carnier, il trisettimanale di indirizzo liberale Lo spettatore friulano ( ., in partic., il § 2, Il Vocabolario friulano di Jacopo Pirona: il primo grande vocabolario friulano, nella ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] il F., leggendo una delle prime redazioni del Bacco in Toscana di F. Redi (conosciuto tramite L. Magalotti, che era spesso a Napoli, ospite del fratello Alessandro votà co ggrazia a Ilengua mia".
Grande sollecitudine dell'autore è cercare una corretta ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] la situazione politica in Romagna aveva subito una svolta decisiva. Alla morte di Alessandro VI, Guidubaldo poteva ritornare trionfalmente ad Urbino (il cui possesso gli veniva confermato da Pio III) e condurre una fortunata campagna contro ...
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Metrica
Sergio Bozzola
Le regole della scrittura in versi
Ogni scrittore che compone versi si sottopone volontariamente ad alcune regole. Possiamo paragonare tali regole a quelle che governano, per [...] il decasillabo (soprattutto quello di Alessandro Manzoni). Tra gli altri imparisillabi, Giovanni Pascoli ha reso famoso il che ha scelto per la propria poesia Francesco Petrarca, un grande poeta del Trecento che è stato un modello imitato per lungo ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] , si era ulteriormente accresciuta grazie ad Alessandro e Carlo Guadagni, eruditi a loro in La Parola e il libro, II (1946), pp. 307-311; Id., G. P. bibliofilo e bibliografo, Firenze 1953; L. Servolini, Un livornese grande bibliofilo, bibliografo e ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...