DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] un anno prima, nel 1255, il D. era stato bandito da Genova e scomunicato da Alessandro IV in quanto sostenitore di Manfredi conquistare Orvieto, con grande vantaggio per il papa e per Carlo d'Angiò.
Il D. rimase sempre fedele a Federico Il e poi a ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Germania, nel settembre del 1494 il C. era a Roma come ambasciatore presso Alessandro VI. Scopi della missione erano dalla disgregazione del potere centrale, Su questo sfondo assumono un grande risalto ideale le figure di quei pochi che, come Federico ...
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Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] rapporti con Antonio Rosmini, che ebbe grande influenza sul suo pensiero, e con Alessandro Manzoni. In questi anni si dedicò agli in Italia. Di nuovo a Napoli nel 1860, fondò e diresse il «Nazionale», in cui sostenne con forza l’unione al Piemonte, e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (Purg. XII, v. 105). Ma la Riforma era atto di grande avvedutezza. Il nome dell'A. appare tra gli esclusi del sesto di Porta S di Romena, il cui tono contrasta con la condanna pronunciata da Dante in Inf. XXX, vv. 73 ss. contro Alessandro da Romena, ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] fatto scuola. Associato al nome del Giordani, il nome del grande recanatese era apparso in fronte alle Rime di mani di G. C. gli insegnanti federati delle scuole medie di Alessandria ecc., Alessandria 1908;D. Zanichelli, G. C. nella vita bolognese, in ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] oltre due secoli e forse tre, non era mai stata così grande, così umanisticamente restaurata e trionfante, come in quell'ultimo anno del rapporti con il giovane card. Alessandro Farnese, nipote di Paolo III. Ripeteva così, vecchio, il gioco con ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] dove giunse ai primi di aprile, forse il 3. Eletto dal concilio il pontefice "pisano" Alessandro V, il B. passò al suo servizio e, con "politico", che ripropone con convinto fervore i grandi temi umanistici già definiti nel primo decennio del secolo ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] di Alessandro VI e il rapido declino delle fortune borgiane, Giulio II, eletto papa il 1° nov. 1503 dopo il regno questa stantia molto mi piace, et holli de li amici assai grandi e qualche introductione con questo principe che a qualche tempo potrebbe ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di carattere - vorremmo dire - non meno politico che culturale. Il 1535 non vide grandi fatti esteriori nella vita aretiniana, ove sian tolti il rinnovato rifiuto ad installarsi presso Alessandro de' Medici e la prima edizione dell'Umanità di Cristo ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Berni.
Rientrato al servizio del Giberti con il rimpianto di una grande opera fallita e neanche pubblicata, con l' accusa che i fuorusciti fiorentini produssero contro Alessandro de' Medici, sebbene il silenzio che circondò immediatamente la fine del ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...