FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] anche i riferimenti a A. d'Alessandro, allo spagnolo A. Agustin, ai francesi I. Cuiacio, F. Duareno e F. Hotmann, del quale il F. rimprovera l'eresia, ai tedeschi M. Zasio e A. Geyll. Grande rilievo è concesso alle questioni filologiche, già ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] nella persona di un suo parente, Alessandro Beroaldo. La richiesta però fu respinta: il papa fece rispondere che sarebbe stato dal papa a rimanere a Trento, con grande loro onore, come commenta il Pallavicino, perché ciò equivaleva a dichiararli " ...
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BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] Francia, effettuato il 6 sett. 1494. Ancora nel Settecento questo documento era considerato di grande importanza, se relativi alla consacrazione dei papi Innocenzo VIII e Alessandro VI. Il secondo si conserva nella Biblioteca Apostolica Vaticana (cod ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] . Questa magistratura aveva una grande importanza, nella vita politica cosa, e dando animo a tutti" con il piglio calmo e fiero di "un vero Goffredo dal Cinquecento all'Unità d'Italia, in V. D'Alessandro-G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all'Unità d ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] . Il C. infatti accoppiava alla profonda conoscenza delle dottrine legali un vivo senso della giustizia e una grande integrità da lui rivestite sino all'inizio del pontificato di Alessandro VIII (ottobre 1689), dal quale ne fu inaspettatamente ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] . Assistente della cappella pontificia, il 5 maggio 1660 fu nominato da Alessandro VII arcivescovo di Adrianopoli e il 6 giugno dello stesso anno 1664 alla pace di Pisa il B. non ebbe alcuna parte attiva. Grande posto occupa nella sua corrispondenza ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] di Bologna. I pontefici Innocenzo X e Alessandro VII si valsero dei suoi servigi nel governo di varie città e province: Fano, Montalto, Ascoli (ove il B. condusse con grande vigore una campagna contro il brigantaggio), Campagna e Marittima, e infine ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] Ardinghelli, vescovo di Fossombrone, grande amico del Segni. Dobbiamo supporre affermazione, fu al servizio di Alessandro Capponi presso cui rimase diciannove nelle nozze dell'Ill.mo et Eccellentissimo Sig. il Signore Don Cesare d'Este e la Signora ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] Alcalá e il 25 giugno 1588 pronunzio in proposito un'orazione in concistoro.
Uditore della Sacra Rota nel 1590, la grande competenza ma eglistesso finì per schierarsi tra i sostenitori di Alessandro de' Medici, alla cui proclamazione dette un deciso ...
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BALDOLI, Silvestro (Silvester Aidolus o Baldolus; Silvestro Badoli)
Riccardo Capasso
Nato a Foligno da Giovanni Battista verso la metà del sec. XV, fu essenzialmente giureconsulto, anche se ricoprì delle [...] certamente dovette svolgere con grande perizia l'importante compito se Alessandro VI gli conferì ( Serie diplomatica de' Senatori di Roma,Roma 1791, pp. 486 s.; L. Pompili-Olivieri, Il Senato romano, I,Roma 1886, p. 280; M. Faloci-Pulignani, S. B. da ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...