FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] tre busti marmorei di divinità antiche per le nicchie del salone grande di palazzo Corsini in Parione (Visonà, 1988).
All'inizio inserita nell'apparato disegnato da Alessandro Galilei. Il F. ottenne nuovi incarichi con il granduca Gian Gastone, di cui ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Sebastiano Resta: il padre oratoriano, grande conoscitore e collezionista di disegni, intraprese il viaggio di del casino della villa dei Torre, modificata internamente da Alessandro Galilei (oggi villa Abamelek). Sulla facciata esterna della chiesa ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] l'Andreani intagliò ben cinque opere del pittore senese Alessandro Casolani, fra cui, ammiratissima, la Meditazione sul teschio A., il quale aveva l'abitudine di sottoscriversi sempre con grande evidenza. Quanto poi ai suoi rapporti con il Malpizzi e ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] divisi tra il palazzo del Quirinale e la Pinacoteca Vaticana).
Il 1719 segnò un grande successo dei il M. eseguì per il papa un dipinto storico-mitologico, Alessandro Magno nel tempio di Giove Ammone, andato perduto. Per il giubileo del 1750 il ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] Popolo (Montefalco, Museo), identificata con quella fatta dipingere da Alessandro Sforza signore di Pesaro, ch'è ricordata in un epigramma in stuolo compatto di angioletti, ascendeva il Cristo, e intorno grandi angeli musicanti si libravano in moto ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] romana. Nello stesso anno eseguì una Sacra Famiglia, grande tela situata nella chiesa di S. Teresa a Benevento il F. e Alessandro, la cui attività è poco conosciuta.
Si può supporre che Alessandro sia nato tra il 1754 e il 1755, considerando che il ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] P. Hackert. Fin dall'inizio, le sue opere ebbero grande successo presso la corte borbonica; tra gli acquirenti si annoverano Francesco il di 30 maggio dell'anno 1839, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, XX (1839), 40, p. 150 (per Alessandro ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] di S. Giovanni in Laterano: nel 1732 il C. partecipò anche al grande concorso, vinto da Nicolò Salvi e da L. Vanvitelli, mentre i lavori vennero poi affidati ad Alessandro Galilei (Schiavo).
Dopo il totale rifacimento neoclassico non è più possibile ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] A Montalto analoga sorte subì l'opera di sbancamento di Montaltello iniziata il 1° dic. 1587, mentre venne realizzata la grande piazza comprendente la cattedrale e il palazzo della Signora, ora seminario, destinato a donna Camilla Peretti sorella del ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] il S. Cassio libera un indemoniato alla presenza di Totila, per la chiesa di S. Frediano a Lucca, che rivela una chiara apertura al linguaggio di Alessandro febbrile, indice di uno status professionale di grande prestigio, prossimo a una sorta di ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...