CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] del pontefice con grande abilità e riuscì a strappare l'assenso francese alla mediazione di Roma.
Il rafforzamento della presenza barche destinate al trasporto dei grani, il C. unitamente a Fabio Chigi (il futuro Alessandro VII) fu invitato a far ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] ed uno, capello bianco, ciglio grande e biondo, occhio e palpebre castagni, naso lungo, bocca proporzionata, nella tempia sinistra ha una cicatrice, calvo di testa" (p. 44).
In esilio lo seguirono il nipote Alessandro, figlio del fratello Giuseppe, e ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] era il maggiore di tre fratelli (gli altri erano Girolamo e Alessandro), tutti avviati alla carriera militare. Il suo grande Lega antiveneziana. Il 2 maggio 1509, però, venne catturato da Giovanni Sassatelli mentre tentava di liberare il ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] Alessandro Sforza, che a sua volta, a causa dell'indisciplina dei soldati, fu sconfitto a fine luglio. Anche il Rossi e verosimilmente il solitamente riservato a condottieri di professione e a grandi signori dotati di un proprio dominio territoriale, ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] si possono seguire le vicende del grande successo del G., vicinissimo ai si trovava a Bologna in viaggio per il congresso che a Mantova doveva ancora una insieme col fratello Cristoforo e col figlio Alessandro - partì per Venezia per poi aggregarsi ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] di successioni ereditarie di grande splendore (non senza qualche sopravvissuto di cinque, Ignazio Alessandro, nato a Milano nel 47; A. Clavarino, Annali della Repubblica ligure dal 1797 a tutto il 1805, Genova 1852, pp. 169 s.; A. Manno, Bibliografia ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] codice tutte le leggi, prammatiche e costituzioni riguardanti il Regno; lista in cui trovarono posto nomi di grande spicco quali quelli di Gaetano Argento, Gennaro D'Andrea, Pietro Giannone e Alessandro Riccardi. Allievo e seguace di quest'ultimo ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] tesi di laurea, premiata, fu discussa il 16 novembre 1936. Diretta da Solari, Alessandro Passerin e Francesco Lemmi, era dedicata un’interpretazione epico-romantica della Resistenza [...]: la grande letteratura della Resistenza, che ha ormai i suoi ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] germaniche e romanze. Nel 1878 Alessandro D’Ancona ne pubblicò due « BCF), che ancora la conserva, «la grande Raccolta di stampe e memorie patrie, che V-XIX; D. Merlini, Saggio di ricerche sulla satira contro il villano, Torino 1894, pp. 56-60; G.G. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] casa Malatesta furono profondamente influenzate dalle vicende del Grande Scisma che impose ai vicari pontifici l'obbligo di Alessandro V, papa oppositore, se il M., mutato il favore, deliberò di recarsi a Bologna e quindi di assumere il comando ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...