Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] senz’altro maggiori si ritrovano, invece, in Alessandro Tassoni che, nel Paragone degli ingegni antichi e nella storiografia, malgrado alcune presenze significative (per es. il Maffei). Ilgrande sviluppo che presero, dalla fine del 16° sec., ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 18 gennaio 1901) andava rigorosamente rispettata:
«vediamo ilgrande bisogno che sia rettamente moderata e condotta l’azione delle finanze pontificie51, unitamente a banchieri romani come Alessandro Torlonia52 e altre case bancarie europee53. Già nell ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] cerimoniali e rituali della Chiesa: di qui ilgrande sviluppo delle processioni nelle quali usi della IV e che nella prima metà del Cinquecento venne usato da Alessandro VI - il quale, minacciato dai Veneziani in Romagna promosse l'impresa militare ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] religiosi cristiani sul modello delle scuole religiose di Alessandria e di Nisibis in Siria. Tale biblioteca, anche s.v. S. Agatha Gothorum, Roma 1993, pp. 24-5.
Ilgrande libro dei Santi. Dizionario enciclopedico, II, Cinisello Balsamo 1998, s.v., ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] dei sermones Dolbeau, in Intellettuali e potere nel mondo antico, a cura di R. Uglione, Alessandria 2003, pp. 303-323, in partic. 312 seg.; G. Bonamente, Teodosio ilGrande e la fine dell’apoteosi imperiale, in corso di stampa.
178 Cfr. P. Liverani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] andava ormai prevalendo negli studi di letteratura italiana (Alessandro D’Ancona, Pio Rajna, Ernesto Monaci, Arturo Graf sul rapporto fra l’Italia nuova che si voleva costruire e ilgrande passato romano che incombeva su di lei. A questo problema, ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , imponeva di sottoporre questioni e decisioni di grande rilevanza alla preventiva approvazione del vescovo di Roma²²: è evidente, ancorché largamente forzato, il richiamo alle questioni relative a Dionigi di Alessandria e a Paolo di Samosata. Questo ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] non solo i ‘grandi’ pontefici dell’antichità, Leone I e Gregorio I, ma (per la prima volta attuando alla lettera il Dictatus papae) anche i papi vittoriosi nella recente lotta, mai canonizzati e tali solo per il loro ufficio: Alessandro II, Gregorio ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] devictarum gentium e le loro iterazioni nella titolatura di Costantino ilGrande, in Contributi di Storia Antica in onore di Albino Garzetti , nn. 20 e 25; sull’invio in Africa contro Domizio Alessandro si veda Aur. Vict., Caes. 40,18: «Denique eum ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] assumendo con i pontificati di Adriano IV e Alessandro III, in particolare durante lo scontro con Federico la Donazione di Costantino da Graziano a Lorenzo Valla, Parma 2004; Costantino ilGrande tra medioevo ed età moderna, a cura di G. Bonamente, G ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...