BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] accompagnò, bruciante, un'altra avversità: nello stesso 1399 morì il suo grande amico e protettore, Raimondo da Capua. Bonifacio IX si l'obbedienza al papa eletto al concilio di Pisa, Alessandro V) e lo costrinse a spostarsi di continuo, insidiato ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] grande considerazione come giurista e, soprattutto, come oratore, fu presente a numerose cerimonie solenni: il 12 Sett. 1486 rese pubblica la pace tra il pontefice e il re di Napoli; il , volta ad acquistarsi il favore di Alessandro VI, la situazione ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] durante il governo dell'abate Roberto I tra il 1161 e il 1172. La conferma di ciò è contenuta in un privilegio di Alessandro da parte della Corona verso l'istituzione verginiana, di grande prestigio e influenza in un'area nevralgica come l'Irpinia ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] di S. Alessandro, dopo esserne stato il confessore. Per accuse imprecisate (malversazioni ?) il B. ricevette di falsificazione per cui fu sfruttato il nome del B., G. Schwartz, Die Fälschungen des Abtes Guido Grandi, in Neues Archiv, XI, (1916 ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] 14, ibid., coll. 1144-45). L'epilogo è di grande solennità: ricapitola i punti essenziali degli impedimenti all'accesso al proposito delle quali papa S. sembra avere sostenuto il ruolo del patriarca di Alessandria (cfr. Severo di Antiochia, ep. 2, ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] giudicata di grande utilità per la città, il C. ottenne dal Morone che il Porto sottoscrivesse il Formulario, , Carteggio del card. Alessandro Farnese, busta "Carafa": G. P. Carafa, Juan Alvarez de Toledo e il C. ad Alessandro Farnese, Roma, 13 ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] , Rolando Bandinelli, il futuro papa Alessandro III. Dal 1148 al 115 3 soggiornò alla corte papale il dotto Giovanni di Barbarossas 1152-1159, München 1961, ad Indicem; G. Spinabella, Un grande pontefice riformatore: E. III pisano, Pisa 1964; A. O. ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] e giuridica.
P. Verri raccomandava il B. al fratello Alessandro nell'ottobre del 1769 e questi abboccato con P. Verri, giunse a Napoli nell'ottobre 1769 e venne là ricevuto con grande cordialità da A. Planelli, R. di San Severo, S. Spiriti, A. Serrao ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Ferrara, questa volta non vi riuscì.
Nell'estate del 1729, ammalatosi il papa, il C. entrò nello stato d'animo che avrebbe dovuto di lì a poco assaporare fino alla feccia e in grande agitazione cominciò ad inviare "robbe e pitture" a Benevento. Morto ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] preparare le minute per le, bolle pontificie. Il C. aveva ricevuto, inoltre, da Alessandro VIII un beneficio semplice nella basilica vaticana, l dependentibus (Romae 1097). Ricchi di una grande quantità di informazioni, questi lavori testimoniano uno ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...