Il trapassato prossimo (chiamato anche, più raramente, piuccheperfetto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, il cui principale significato consiste nell’indicare un evento compiuto prima di un [...] tempo che aveva speso a far qualcosa in questo mondo (Alessandro Manzoni, I promessi sposi IV)
È tipica dell’italiano Cardinaletti, Anna (a cura di) (1991), Grande grammatica italiana di consultazione, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 2 ...
Leggi Tutto
È detto presente storico il ➔ presente indicativo usato per fare riferimento a eventi anteriori al momento dell’enunciazione. Si tratta di un uso traslato, o metaforico, del presente (Bertinetto 1997), [...] , a cura di M. Belpoliti, Torino, Einaudi, vol. 1°.
Manzoni, Alessandro (1971), I promessi sposi, a cura di L. Caretti, Torino, Einaudi 135-155.
Bertinetto, Pier Marco (2001), Il verbo, in Grande grammatica italiana di consultazione, nuova ed. a cura ...
Leggi Tutto
Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] di non-so-cosa […] la processione sfila (Baricco 1995: 10).
Baricco, Alessandro (1995), Barnum. Cronache dal grande show, Milano, Feltrinelli.
Calvino, Italo (1993), Il sentiero dei nidi di ragno, Milano, Mondadori (1a ed. Torino, Einaudi, 1947 ...
Leggi Tutto
Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] , alquanto si allontanò (Alessandro Verri, Le avventure di Saffo)
(31) Il conte Armandi sembrava alquanto più di tanto, ecc.
GDLI (1961-2008) = Battaglia, Salvatore, Grande dizionario della lingua italiana, Torino, UTET, 28 voll.
De Mauro, Tullio ...
Leggi Tutto
Le frasi soggettive sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ subordinate, frasi), che corrispondono al soggetto (1) del verbo della frase da cui dipendono (chiamata talvolta frase matrice) e possono [...] preti a trattar male co’ poveri (Alessandro Manzoni, I promessi sposi)
(55) per me quando il morto piange è segno che gli felice.
Acquaviva, Paolo (1991), Completive e soggettive, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi ...
Leggi Tutto
I verbi predicativi sono ➔ verbi che hanno significato lessicale pieno e possono dare luogo autonomamente a un predicato verbale di senso compiuto; essi sono in opposizione ai verbi copulativi, che necessitano [...] , Roma, Bulzoni, pp. 113-129.
Salvi, Giampaolo (1988), La frase semplice, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, Id. & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagmi nominale e ...
Leggi Tutto
Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] il 1813, di A sentimental journey through France and Italy (1768) di Sterne. Lo stesso Foscolo nell’Ortis (forse anche per influenza del coevo stile epistolare) ricorre alla lineetta «con grande giorno volete parlare?” (Alessandro Manzoni, I promessi ...
Leggi Tutto
È detto imperfetto storico (o imperfetto narrativo) l’➔imperfetto indicativo usato in un contesto che richiederebbe l’uso di un tempo perfettivo (➔ aspetto), come il ➔ passato remoto. Il brano seguente, [...] l’uomo che vi giaceva (Alessandro Manzoni, Promessi sposi XXXV)
(9) Rogas avvertì il collega della sezione politica, che , pp. 135-155.
Bertinetto, Pier Marco (2001), Il verbo, in Grande grammatica italiana di consultazione, nuova ed. a cura di L ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] Orvieto dell’Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti, a Firenze, presso il Gabinetto G.P. Vieusseux 49-164; A. Zieliński, P.E. P. e Aurelio Palmieri, due grandi polonofili italiani, in Le letterature straniere nell’Italia dell’entre-deux-guerres, ...
Leggi Tutto
Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] autore un posto di rilievo tra i predecessori di ➔ Alessandro Manzoni nella lotta «all’artefatto, al manierato, all’affettato ci voleva un grande artista per farne l’opinione d’un popolo intiero»; il suo rimase «lo stile di un grande “scrittore medio ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...