DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] l'ultimo capitolo del suo ultimo libro, Alessandro Manzoni e gli storici liberali francesi della Restaurazione rovina di un secolo di poesia: il Prati, che poteva sfruttare una "originaria potenza alla maniera grande" e invece "s'impantana nel ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] (cfr. Belloni, n. 5, p. 2), perché il melodramma Gli amori di Alessandro Magno e di Rossane, stampato a Venezia nel 1651, Croce, p. 116).
Il C. fu considerato dai contemporanei il più grande drammaturgo del secolo, e il diffuso prestigio della sua ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] , uscì a Parigi nel 1755. La dissertazione esprime a grandi linee le idee del C. circa la riforma del melodramma le sue considerazioni nella Risposta a S. E. il sig. conte Alessandro Pepoli (Parma 1791).
Il C. morì a Napoli nel luglio 1795.
Tra ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] il ritorno in Venezia, l'8 sett. 1620, sposò Barbara di Pier Antonio Bianchi, e dal matrimonio nacquero almeno cinque figli: Faustina, Alessandroil B. era ascritto. L'amicizia più coltivata fu con Giacomo Badoer, "orator e poeta e savio grande", ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] anco d'Alessandro").
A Salerno ripubblicò (1544) un trattatello di diritto comparato, il Magistratuum Regni Neapolis lettera di Paolo Manuzio a Girolamo Seripando, ov'egli loda la grande erudizione del C. (Renouard, Annales, III, p. 290).Documento ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] quanto Alessandro VI che gli succedette, si rifiutarono recisamente di revocarla, minacciando anzi di scomunica il nuovo elemento più che sufficiente per collocarlo nel gruppo del grandi filologi della seconda metà del Quattrocento, accanto a Lorenzo ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] delle novelle a trasformarsi di volta in volta in narratori.
Dopo la grande alacrità all'insegna della quale si era inaugurato il soggiorno pratese subentrò per il F. un nuovo periodo infelice. In difficoltà economiche dovute alla perdita, verso ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] luglio 1564, dal quale si apprende inoltre il nome del padre, un certo Alessandro, a quella data già deceduto (Archivio aspetti della pittura attraverso i secoli..., in Il complesso di San Francesco Grande in Padova. Storia e arte, Padova 1983 ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] il gruppo di giovani artisti al quale si era legato il D. (composto da Diego Angeli, Giuseppe Cellini, Alessandro ital., Milano 1963, pp. 753 s.; G. Barberi Squarotti, A. D., in Grande Diz. encicl. Utet, VI,Torino 1968, pp. 41 s.; E. Scarano, Dalla ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] 15 anni, e la conseguente disponibilità di un grande patrimonio giocarono un ruolo determinante nella sua vita: ., nn. 83-100; M. Capelli, Giulia Beccaria, madre di Alessandro Manzoni, in Il Pensiero italiano, XXIII (1898), pp. 32-34; A. Giulini, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...