LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] il 18 maggio 1594, con il nome di Secondo. Lo seguì poco dopo il fratello maggiore Alessandro, che prese il nome di Agostino. Il al contempo al completamento dell'Hoggidì, mentre prendeva corpo ilgrande disegno dell'Acus nautica.
Avviata nel 1622, l ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] citata Ombra notturna (1825), concepiti tutti per ilgrande buffo Carlo Casaccia (‘Casacciello’).
Fondamentale nei drammi -490, 513 s., 561, 599, 621 (Antonio); Pietro Alessandro Guglielmi (1728-1804): musicista italiano nel Settecento europeo, a cura ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] o soprannaturali senza dar prova di grande senso critico. Il giudizio sulla Historia giambullariana non può époque de la Renaissance, Paris 1974, pp. 149-242; A. D'Alessandro, Il Gello di P.F. Giambullari. Mito e ideologia nel principato di Cosimo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] ) dal Castets con una cautela forzosa suggeritagli da Alessandro D'Ancona, allora nell'acme della sua autorità. Fiore (erroneamente preso per un impostore, ma l'identità tiene per ilgrande esegeta Alberto Magno), di «messer Giano» in Jean de Meung ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] marchesa Luisa Blondel, conobbe la figlia di Alessandro Manzoni, Vittoria, con la quale si sposò il 27 sett. 1846.
Nel 1847, nel superiore, a lui molto caro.
In realtà ilgrande interesse che il G. riscoprì nella seconda parte della sua vita ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] infine - da B. Spontoni. Con quest'ultimo (e con il fratello Alessandro) il B. fu per lunghi anni in rapporti d'intima amicizia, .re Aldo Manuccio intorno al rapporto di Censorino dello anno grande di Metone.
Di maggiore rilievo e interesse è la sua ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] 33-36 gli rivolge un commosso omaggio per le grandi doti di educatore. Il nome arcadico Enareto è stato variamente interpretato, come di conferma in diversi scrittori, tra i quali Alessandro D'Alessandro, il volterrano M.A. Sabellico e Pierre Bayle, ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] ., E.IX.7, c. 35v) e Perfetti stesso non vi attribuiva grande valore.
Fu invece la poesia estemporanea a renderlo famoso. Egli avrebbe, a eventi come quello del funerale del poeta Alessandro Guidi a Frascati il 14 (?) giugno 1712, nel corso del ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] P. mio maestro, blog 2010, http://alessandro portelli.blogspot.it/2010/01/beniano-placeido-mio-maestro.html).
Dopo essersi separato dalla prima moglie, Anna Amendola, Placido incontrò all’università il suo grande amore, Nadia Fusini, di vent’anni più ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] Foscolo. Non a caso l'immagine del grande re campeggiava in un'altra sua opera Sopra Alessandroil Macedone, rimasta manoscritta e poi andata persa, che il D., secondo il Tommaseo, voleva dedicare ad Alessandro di Russia. In realtà sono assenti nell ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...