Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] alcuni vorrebbero fosse proprio Rolando Bandinelli (il futuro Alessandro III), osò chiedere, audacemente, da e ad uno toccò l'Italia con Roma; e altrettanto fece Teodosio ilGrande fra i suoi due figli. Era un argomento che avrebbe dovuto tagliare ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] all'avorio di Argo ricordato più sopra. Caratteristico è ilgrande passo di Z. appoggiato all'asta che sembra cui intensa, appassionata vitalità sembra di trovare un'eco del volto di Alessandro.
15. - Non molta fortuna si direbbe che Z. abbia avuto ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] maestro di filosofia Pietro Pomponazzi (alle cui dispute con Alessandro Achillini ebbe occasione di assistere). In questo ambiente ecc.) ereditati dal Medio Evo, il G. tentò di creare per ilgrande pubblico cui egli destinò il suo museo, un mezzo per ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] la Pasqua del 1568 a Monreale dal cardinale Alessandro Farnese che ne era arcivescovo. Erano presenti 127; e di E. Lombardini, Studi idrologici e stor. sopra ilgrande estuario adriatico i fiumi che vi confluiscono e principalmente gli ultimi tronchi ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] da una comune passione dei due poeti per la bella e dotta Alessandra Scala; ma, come si può arguire dagli epigrammi del Marullo ( e remoto incanto, in cui sfuma e si rasserena ilgrande motivo umanistico della caducità della bellezza e dell'amore. ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] innalzare come segno. Perciò hai anche sentito come Costantino ilGrande «in questo vinci i tuoi nemici». Questa arma inviata romani e a quello dell’Egitto, ossia a quello di Alessandroil Macedone, il quale fu l’unico a conquistare i persiani e gli ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] Si trattava, infatti, di assistere all’incoronazione del nuovo papa, Alessandro VI, di prestargli l’obbedienza e di intavolare con lui le oltre a un frammento De luna.
Il 1° marzo 1490 morì l’amata Adriana. Ilgrande e sincero amore per la consorte ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] la sua parte di gloria, tuttavia non poté non registrare ilgrande valore positivo di quell'esperimento e della difesa di Roma. Ma o mediatamente nel mondo morale e poetico di Alessandro Manzoni. Il che non avvenne certo della corrente democratica, ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] porto ha forte rilievo il Castle-Garden, ilgrande serbatoio di mano d'opera, il flusso di emigranti che il vecchio mondo scarica nel dell'ateneo pisano, vi era Alessandro D'Ancona, che il Romani ricorda con ammirazione. Il D'Ancona ha lasciato negli ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] Lodovico Castelvetro, di Alessandro Tassoni; v'era una corte, che ricordava gli splendori del Rinascimento e il dramma di Torquato Tasso all'ideale utilitario e felicitano, che ne forma ilgrande principio animatore. Nel giro di un secolo la Ragion ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...