Botticelli, Sandro
Bettina Mirabile
Il pittore del sacro e del profano
Con il suo stile elegante il pittore Sandro Botticelli ha proposto un nuovo modello di bellezza ideale, adatto alla raffinata società [...] soprannome e un incontro importante
Alessandro Filipepi trascorre quasi tutta la sua a questo particolare una grande attenzione, tanto da arrivare per la prosperità della città. L'opera, con il suo riferimento all'amore, può anche essere stata un ...
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Chiari, Walter
Federico Chiacchiari
Nome d'arte di Walter Annichiarico, attore teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Verona il 2 marzo 1924 e morto a Milano il 20 dicembre 1991. Uno dei più [...] umoristico italiano. Negli stessi anni ottenne anche in teatro grandi successi con le commedie Sogno di un Walter ( , io, io... e gli altri (1966) di Alessandro Blasetti, e il personaggio shakespeariano di Silence in Campanadas de medianoche, noto ...
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Pilotto, Camillo
Stefania Carpiceci
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 6 febbraio 1888 e morto ivi il 27 maggio 1963. Figlio d'arte, dopo aver calcato giovanissimo le tavole del palcoscenico, [...] massimo (1934) di Mario Mattoli, Lorenzino de' Medici (1935) di Guido Brignone, dove è il duca Alessandro, Le scarpe al sole (1935) di Marco Elter, Ilgrande appello (1936) di Mario Camerini, Scipione l'Africano (1937) di Carmine Gallone, in cui è ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] col Papato a proposito del Regno di Sicilia.
Alla morte di Alessandro IV era salito al soglio pontificio Urbano IV (29 ag. durò fino alla morte; soltanto in seguito ebbe inizio ilgrande attacco del sultano dei Mamelucchi Qalāwūn ai castelli e alle ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] i Francesi, i Russi (lo zar Alessandro). Il 1º settembre il sottosegretario del Foreign Office, sir William Hamilton ospitare anche l'artista "a memoria perpetua dell'eroe e del non meno grande scultore che lo ha gettato" (lettera al C., in C. Segre ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di quella della Roma instaurata, e su tutto stava ilgrande quadro storico delle Decadi, "per eam quam sum nactus G. Scaglia,The origin of an archeological plan of Rome by Alessandro Strozzi, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XXVII ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] legittimità di Timoteo come vescovo di Alessandria. Il risultato doveva essere riferito all'imperatore. and Times of St. Leo the Great, London 1941.
I. Scalfati, San Leone ilGrande e le invasioni dei Goti, Unni e Vandali, Roma 1944.
P. Brezzi, S ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 1574, d'accompagnare Pietro, fratello del voivoda di Valacchia Alessandro, in Moldavia e d'installarlo al posto del destituito Jon Persia 'Abbā's ilGrande nel giugno del 1603 scatena l'offensiva, quindi batte Ali pascià, occupa, il 21 ottobre, Tabrīz ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Galeazzo Malatesta, dietro compenso, cede Pesaro ad Alessandro Sforza, fratello di Francesco, e Fossombrone allo . da M., in Popoli, I (1941), pp. 267-271; L. Dominici, Ilgrande duca d'Urbino, Urbino 1941; G. Amodio, Un discorso di A. Bonfini alla ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] le vicende del progettato Ernani: sappiamo, da una lettera ad Alessandro Lamperi del 7 nov. 1830, che della nuova opera non egli voleva scrivere solo per la Francia e possibilmente per ilGrand'Opéra, ed era deciso a chiedere compensi elevati), sia ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...