PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] , come la nomina a secondo coadiutore di Alessandro Specchi nella carica di architetto del Popolo romano, ottenuta il 4 ottobre 1726 (Scano, 1964, p. che non incontrò il favore di Benedetto XIV.
In un momento di grandi cambiamenti culturali connessi ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] 117 fig. 14). Il papa, seduto tra il giovane pronipote Michele Damasceni Peretti e i cardinali Alessandro Peretti Montalto e Antonio Carafa a Dresda. L'uso frequente del nome del grande urbinate anche per incisioni che riproducono opere non sue ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] molto studiò delle Opere di quella grande Scuola, lasciando quivi una tavola del M., oggi nota, la tela con Alessandro Sauli per S. Carlo ai Barnabiti, tempo anche M. Bonechi, M. Soderini e Hugford, il M. si dedicò a una Madonna oggi perduta e ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] l'orientamento toscaneggiante del committente, legato al cardinale Alessandro de' Medici.
Impresa pittorica a più mani, Santoro (1974) riconosce il pennello del F. nelle due grandi scene disposte ai lati del presbiterio, il Martirio e la Traslazione ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] "una camera assai grande con l'istoria di Candaule" (Zanotti, B. 6), oggi scomparsa. Con questo artista il C. eseguì la palazzo Pepoli Campogrande ove il C. realizzò l'intelaiatura prospettica per l'Alessandro che taglia il nodo gordiano offrendo una ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] di alcune grandi imprese architettoniche, dando così l'avvio alla più interessante delle sue attività. Il papa Della Rovere più di una volta ricorse senza preclusioni a fedeli collaboratori di Alessandro VI di cui riconoscesse il valore; inoltre ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] 27 ott. 1761 e fu sepolto nel convento di S. Francesco Grande, dove quindici anni più tardi Memmo farà apporre una lapide in suo ricordo. Alessandro e Pietro Longhi dipinsero il suo ritratto.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] romano e la grande stagione dell'Arcadia.
Nella campagna decorativa dei mezzanini di palazzo Borghese il L. si ritrovò accanto a Ferri e a Grimaldi, che come Dughet, Garzi e lui stesso, avevano lavorato alla galleria di Alessandro VII. Garzi, proprio ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] , insieme con gli affreschi scialbati del chiostro maggiore, sono di grande interesse per la presenza dei temi carmelitani; secondo Gilbert (1986), rappresentano il più ambizioso monumento all'ideologia carmelitana del tempo, da collegare alla ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] Lucrezia, Cesare indica l'effigie di Alessandro, Suicidio di Catone), di due artisti attivi nel grande cantiere neoclassico del di Roma, a.a. 1978-79; F.F. Mancini, Deruta e il suo territorio, Deruta 1980, p. 103; Ricerche in Umbria, II, Treviso ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...