GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] sua prima importante opera in luogo aperto al pubblico: la grande tela ottagona, databile agli inizi del 1689, posta al un S. Girolamo e una Confidenza di Alessandro. Quest'ultima composizione, il cui pacato classicismo risalta anche nell'incisione ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] Pontorme, presso Empoli. L'opera prevedeva ai lati del grande ciborio due pannelli raffiguranti S. Michele Arcangelo e S Guardaroba medicea l'11 febbr. 1585: quello di Alessandro de' Medici - per il quale s'ispirò a un ritrattino eseguito dal Pontormo ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] compare infatti nel bas-de-page della miniatura grande istoriata che apre il volume.
Nello stesso periodo ricevette due acconti S. Sebastiano da lui dipinto per il concittadino Alessandro Marescalchi.
Il rapporto continuativo con gli olivetani sembra ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] valore universale della sua applicazione anche al campo, già al tempo estremamente dibattuto, della questione omerica. Il primo lavoro scientifico di grande impegno fu una lunga monografia su La genesi dello scorcio nell'arte greca (in Memorie d. R ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] a protome leonina della vasca superiore ricadendo in quella inferiore, più grande; al colmo è posto un bocciolo sferico, fornito a sua che si toccavano ad angolo retto, mentre il terzo venne completato da Alessandro Ciccarone nel 1582-1585.Tra le f. ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Sono di questo periodo alcuni progetti: un grande collegio con teatro "alla francese", 1779, pp. 151 s.) di A. Fumagalli, il C. fece il rilievo e una ricostruzione di fantasia delle Terme della parrocchiale di S. Alessandro in stile "settecentesco" e ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] felicemente a' grandi onori ... Ma dopo qualche tempo ... supplicò il padre a lasciarlo" ritornare alla pittura.
Il D. fu prinia badia delle Ss. Fiora e Lucilla); Martirio di s. Alessandro (Melfi, cattedrale); Galatea (Milano, Brera); Miracolo di s ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] di progetti ambiziosi: ma uno dei più importanti, due grandi affreschi per il coro di S. Lorenzo a Firenze, non fu mai riuscì mai ad adattarsi a una forma espressiva più moderna (il Duca Alessandro nell'Udienza è, per esempio, quasi un pastiche del ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] Alessandro Fava per studiare le pitture dei Carracci e le opere degli altri maestri presenti in quella raccolta.
Passato qualche tempo, però, il (Colombi Ferretti, 1979, p. 127).
Nel 1700 il D. eseguì la grande pala della Trinità con s. Cassiano e s. ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] (già a Milano, coll. privata) per il marchese del Vasto (poi replicato per Alessandro Vitelli), e una Venere e Cupido (Firenze in Paragone, XVIII(1967), 207, pp. 70-86; Le cabinet d'un grand amateur,P.-J. Mariette…(catal.), Paris 1967, pp. 109 5.; E. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...