LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] è databile, sulla scorta di testimonianze locali, un grande polittico perduto ricordato da Vasari (Le Vite, II di Siena compilato nel 1625-26 da Mons. Fabio Chigi poi Alessandro VII secondo il ms. Chigiano I. i. 11, Bullettino senese di storia patria ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] 1667-68.
Per conto del cardinal Flavio Chigi, nipote di Alessandro VII, il G. eseguì vari quadri documentati tra i quali, nel 1667 per i committenti stranieri che sostavano a Roma durante ilgrand tour.
Circa dalla metà degli anni Ottanta l'impetuosa ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] sforzesca. Dell'opera rimane soltanto il pannello centrale, un olio su tavola di grandi dimensioni (cm 230 x 183) la Madonna col Bambino in trono tra i ss. Caterina d'Alessandria e Eufemia, lasciato incompiuto forse a causa dell'improvvisa morte ( ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] nubi con le vesti allargate, denuncia la ripresa di un modello di Alessandro Bonvicini detto il Moretto.
Il 20 ag. 1538 il G. figura come procuratore della Compagnia della Madonna Grande nella chiesa di S. Eufemia, dove un tempo si trovava una sua ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] il suo famoso Discorso intorno alle immagini sacre e profane (1582), avrà grande importanza sulle vicende dell’arte. Appena successivo è il : alla ricerca di un contesto, in Il Michelangelo incognito. Alessandro Menganti e le arti a Bologna nell’ ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] pittorici.
Chiamato dallo stesso card. Alessandro de' Medici, il D. operò nella villa Rivaldi, di storia dell'architettura, 1968, nn. 79-84, pp. 1-40; Id., Sul giardino grande di Caprarola, ibid., 1969, nn. 91-96, pp. 3-46; Id., Nuovi documenti e ...
Leggi Tutto
ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] sua opera Φαινόμενα - che ebbe grande fortuna e dalla quale, per es., dipende il globo del c.d. atlante Farnese situazione che divenne più complessa nella Tarda Antichità, dopo Alessandro Magno. Insieme alle costellazioni di tradizione greca (per es ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] .
Solo l'incontro, avvenuto nel 1574, col futuro Sisto V (Felice Peretti, noto come "il cardinale di Montalto") offrì al F. una grande opportunità professionale fondata su una vera e propria intesa ideologica di contenuti spirituali e programmatici ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Vasari, insieme con Bartolomeo Genga da Urbino. Alla morte di Alessandro de' Medici (1537) il F., grazie all'interessamento del Vasari, entrò al servizio del duca Cosimo I: dipinse un grande quadro (andato perduto) con i Ritratti di Clemente VII ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] fu il quarto di nove figli (Sansone, Prospero, Salvatore, Giacomo, Alessandrina, Adele, Cesare e Alessandro); (catal. della mostra), Firenze 1973, n. 70, ripr. p. 368; La grande stagione dei Macchiaioli, intr. di D. Durbé, Firenze 1973, n. 15; P ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...