Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] figure mitologiche e di eroi giudaici. Alessandro di Tralle (Therapeutiká, VIII, 2) per il trattamento delle coliche per es. dei Magi); 4) a. raffiguranti il malocchio; molto popolari, questi compaiono in una grande varietà di materiali, anche se i ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] della sede episcopale di Forcona, attestato dalla bolla di Alessandro IV del 20 febbraio 1257, nella quale si ’apogeo della sua potenza.
Nel 1503, in coincidenza con il periodo delle grandi guerre d’Italia, la città, che nel 1495 aveva inviato ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] di Davide, Giuda Maccabeo, Giosuè, Alessandro, Artù e Carlo Magno sembrano riproporre quasi per intero il canone dei 'nove prodi'), decisivo anche per il "prototipo giottesco" di Napoli (Ciccuto, 1991, p. 38).Ma di grande momento, per la fantasia ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] con il dipinto commissionato nel 1432 dalla chiesa di S. Alessandro a Brescia e mai arrivato a destinazione.
Il dipinto tecnica artistica. È infatti il primo affresco di grande estensione consolidato sul muro fra il 1967 e il 1974 con la tecnica dell ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] per il mercante fiorentino AlessandroAlessandri.
Alessandri era un personaggio strettamente legato alla corte medicea. Il ritardi) sino alla fine del 1465. Il saldo fu versato al L. il 28 nov. 1465. La grande vetrata, con al centro la Vergine che ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] col Bambino, i ss. Pietro, Paolo, Caterina d'Alessandria, Lucia e una coppia di donatori ora nei Musei civici (Bora, 1997, pp. 239-246), che avrebbero però eseguito la grande tavola non per il monastero di S. Marta, ma per la cappella di S. Giuseppe ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] del battistero padovano è presente sia il tema iconografico della grande prostituta a cavallo del drago a I, Madrid 1978, pp. 55-73; C. Frugoni, La fortuna di Alessandro Magno dall'antichità al Medioevo, Firenze 1978; A. Strobel, s.v. Apokalypse ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] la costruzione della grande macchina si può datare tra il 1491, quando è documentato l'acquisto dei materiali, e il 1497, data 1995, pp. 27-32, 242; A. Bacchi, Da G.C. Romano ad Alessandro Mengati…, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 66 s.; A.S. Norris, ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...]
di A. Bianchi
Nonostante la città possieda opere di grande importanza per la pittura medievale, non è possibile individuare fuori di Van Marle (1921), che datò il Maestro delle Traslazioni al tempo di Alessandro III (1159-1181) e di Boskovits (1979 ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] del Latte di grande dolcezza espressiva e, all'esterno, l'Adorazione del Bambino.
Il 20 luglio 1514 il F. fu raffigurante l'Incoronazione della Vergine già nel catino absidale di S. Alessandro di Traona (Sacchi, 1989, pp. 204 s.), dall'esecuzione ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...