BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] di squisita fattura in uno stile che già preannuncia il neoclassicismo. Suo ilgrande reliquiario ancora esistente a S. Carlo al Corso a ad Alessandro Algardi; l'opera pare sia andata perduta durante gli ultimi avvenimenti bellici.
Per il Palazzo ...
Leggi Tutto
GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] e alle opere parigine, si deve annoverare ilgrande dipinto Il beato Gaspare del Bufalo in preghiera, eseguito Ofanto; e nel 1905, il premio Balestra con Il pane del perdono, ispirato ai Promessi sposi di Alessandro Manzoni.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
Bragaglia, Carlo Ludovico
Stefania Carpiceci
Fotografo e regista cinematografico, nato a Frosinone l'8 luglio 1894 e morto a Roma il 4 gennaio 1998. Tra i più fecondi e longevi artigiani del cinema [...] Vico Lodovici e ambientò alle cave di Carrara, per il resto l'attività registica di B. fu al servizio di (1939), Pazza di gioia (1940), Una famiglia impossibile (1940), Alessandro, sei grande! (1940), La scuola dei timidi (1941), Violette nei capelli ...
Leggi Tutto
WIBALD di Stavelot
A. von Euw
Monaco benedettino nato nel 1098 da una famiglia di ministeriali di Stavelot e morto nel 1158 a Bitola (od. Bitolj/Monastir), in Macedonia.W. compì i suoi studi a Liegi, [...] altare portatile e il busto del martire Alessandro, lavorato in argento e parzialmente dorato. W. dotò il reliquiario del cranio del papa e di molte altre reliquie venerate a Stavelot.Tra il 1135 e il 1155 fu realizzato ilgrande dossale della chiesa ...
Leggi Tutto
DELLA GIACOMA (Jacoma, nelle fonti russe Della Giacomo), Antonio
Carla Muschio
Mancano notizie sulla formazione, in Italia, di questo decoratore originario di Predazzo (Val di Fiemme; Ambrosi, 1883); [...] se ne aggiungeva uno nuovo, in stile rigorosamente classico, destinato al principe Alessandro, il futuro Alessandro I. Gli affreschi del palazzo di Alessandro costituiscono l'ultima grande opera del Della Giacoma.
Nel 1796, morta Caterina la ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'11 dic. 1799 da Giuseppe (nato nel 1766 e vivente ancora nel 1829), notevole orafo e facitore di smalti (per i quali pare inventasse [...] dell'Albero con la Vita della Vergine e, tra il '44 e il '49, ilgrande finestrone con le Storie dei ss. Gervaso e nella chiesa di S. Alessandro in Milano. Morì a Milano nel 1849.
Oltre Giuseppe, si ricorda il figlio Pompeo, direttore tecnico ...
Leggi Tutto
Vedi AETION. - 1 dell'anno: 1958 - 1994
AETION (᾿Αετίων, Aëtĭon)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore greco fiorito, secondo Plinio (xxxv, 78), nella CVII olimpiade, ossia tra il 359 e il 352 a. C.; il [...] del quadro di A. e alla descrizione che ne fa Luciano si ispira invece direttamente ilgrande affresco delle Nozze di Alessandro e Rossane dipinto dal Sodoma nella Farnesina a Roma (dopo il 1513).
La descrizione di questo dipinto ci fa conoscere che ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Alessandro
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma il 26 apr. 1870; fu avviato giovanissimo alla pittura dalla madre Clelia Bompiani e dallo zio Augusto Bompiani. Fu poi allievo di C. Maccari [...] , Livia, fu acquistato dal Museo di Magdeburgo, mentre ilgrande dipinto Esami finali, di un patetico sentimentalismo alla Toma, in Roma, e Contrasti, esposto a Barcellona nel 1902. Nel 1904 il B. fu tra i fondatori, insieme con E. Coleman e O. ...
Leggi Tutto
DIOGENE LAERZIO (Διογένης Λαέρτιος)
A. Pertusi
Grammatico, non filosofo, ma seguace di Epicuro, vissuto verosimilmente all'epoca di Alessandro Severo (222-235). Scrisse una specie di storia della filosofia [...] Grillios, ricordato nel testamento di Aristotile, dice che erano state a lui commissionate delle statue; di Lisippo, ilgrande scultore di Alessandro Magno, cita una statua in bronzo di Socrate posta dagli Ateniesi nel Pompeion dopo la sua morte; di ...
Leggi Tutto
TELMESSOS (Τελμησσός, Τελμισσός)
M. Cristofani
Città della Licia, posta sul mare, al confine con la Caria. I reperti archeologici più antichi risalgono ad epoca micenea; le iscrizioni epicorie, tuttavia, [...] costretta ad entrare nella lega licia. Dopo la conquista di Alessandro passò ai Seleucidi e quindi, in seguito alla battaglia di Magnesia in seguito servirono come base per costruzioni medievali. Ilgrande teatro di cui parlano i viaggiatori del XIX ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...