FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] a battesimo dal fratello Alessandroil 14 ag. 1603 a Saint-Germain-en-Laye.
Nel 1604 il F. aveva acquistato una le Roi. L'eccezionalità dello spettacolo consisteva in una grande piattaforma girevole che consentiva di alternare le scene, espediente ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] d'oro" a ogni dito.
Con il sopravvento del Cristianesimo, mutano simboli impressi nel castone; sulla sostituzione dei nuovi simboli alle antiche raffigurazioni profane esercitò una grande influenza Clemente d'Alessandria che nel Paedagogium (iii, 9 ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] dopo la presa di Troia (Plin., Nat. hist., xxxiii, 23), alle grandi consacrazioni di armi ed ai donativi di Alessandro, nel 330 a. C., di Tolomeo I, di Pirro, di Gerone Il, di Filippo III (Cron., capp. xxxviii-xlii). Inoltre un numero estremamente ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] di bottega specializzati.
Assegnabile al 1700, anno indicato da una lapide, è ilgrande S. Rocco in marmo nella chiesa genovese di S. Rocco di Granarolo, dove è evidente il recupero del berniniano Daniele della cappella Chigi in S. Maria del Popolo a ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] ", evidentemente F. Duquesnoy, e "un basso rilievo di cera grande colorito a rame et oro… del Signor Fugini", cioè Giovan il fratello Alessandro, il medaglione con il ritratto di Cristina di Svezia e tutte le parti metalliche che completavano il ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] Guerrieri di Micene, e anche lo s. piccolo rotondo. Ilgrande s. bilobato minoico-miceneo corrisponde alla descrizione di quello una maggiore ricchezza, che sappiamo ricercata specialmente da Alessandro (Svet., Caes., 68) e comprovata dalle prede ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] Orfeo. Si può ricordare a questo riguardo che ad Alessandroil Macedone fu mostrata in Ilio una cetra, reliquia all'orecchio le sue persuasive ragioni di scelta. Così anche nei grandi rilievi Spada o nel rilievo, forse di sarcofago, Ludovisi. Nel ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] canonico eugubino Alessandro Zeccadoro (Gualandi, 1843) ed impostata secondo un'interpretazione personale della Pietà di Michelangelo.
Il D. dominò incontrastato la vita artistica di Assisi, dove lavorò a lungo. Ilgrande affresco con il Calvario nel ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] di Salmour, per l’altare del conte Alessandro Tesauro.
La figura del santo, arcaizzante e con un aspetto da ‘non finito’, vuole forse restituire l’impressione di un affresco antico, mentre ilgrande arco che incornicia la scena si ispira alle ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] poi Alessandro VII, giunge al congresso di Münster; Ilil C. attendeva nel momento in cui il Pio scriveva le sue biografie.
Dopo il 1724 l'operosità del C. si estese anche alle grandi imprese decorative per le chiese di Roma. È del 1727 ilgrande ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...