Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] loro attacchi contro la provincia di Siria, cioè al tempo di Alessandro Severo e dopo D. divenne la sede del dux ripae dell' epoca greco-romana: la dea Syria, Mitra, Giove Dolicheno, ilgrande dio solare di Aureliano.
(† M. Rostovzev)
Un aspetto ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] Tyche, Afrodite, Eros, Asklepios, Atena, Eracle; e anche Alessandro Magno. Intorno alla natatio erano ninfe e un satiro. . C. quando le cave furono aperte. Importante è ilgrande complesso statuario rinvenuto nei cunicoli dell'Odèion e costituito da ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] non fecero che recepirla da quelli locali. Nel Mediterraneo ilgrande sviluppo della navigazione fenicia e poi greca deve essere arabiche e della navigazione monsonica. Le esplorazioni di Alessandro per collegare l'Indo al Tigri-Eufrate non ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] ricordato da Plutarco (Alcib., 24). L'occupazione da parte di Alessandro Magno - e in seguito dei suoi successori - dei g.-paradiso dall'imperatore Licinio Gallieno, cui va attribuito forse ilgrande ninfeo, detto tempio di Minerva Medica. Celebri ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] raffigurazione è tipica di quell'epoca, di cui ilgrande fatto storico è appunto l'avvento di un imperatore cristiano. Il C. ha le insegne dell'imperatore terreno: il nimbo, la mano alzata, il globo, il trono, la porpora.
2. Datore della Legge. - La ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] un fior di loto, forse Astarte, il gruppo araldico di due sfingi alate. Ilgrande popolo navigatore e mercante recò oggetti simili parte.
Tuttora in discussione è la provenienza dalle officine di Alessandria d'Egitto di un gruppo di opere, fra cui la ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] nell'ambiente di corte e della nobiltà, mentre le grandi masse della popolazione continuavano a rimanere fedeli alle loro antiche far parte della bardatura di parata). Dal tempo di Alessandroil Macedone gli elefanti, che all'inizio della battaglia ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] oreficeria, analogamente a quanto è stato supposto per l'altro grande pittore di Efeso, Parrasio. Ma in base agli scarsi della scarpa. Ancora meglio illuminano il carattere di A. i suoi rapporti con Alessandro, il quale dovette apprezzare altamente l' ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] d'oro" a ogni dito.
Con il sopravvento del Cristianesimo, mutano simboli impressi nel castone; sulla sostituzione dei nuovi simboli alle antiche raffigurazioni profane esercitò una grande influenza Clemente d'Alessandria che nel Paedagogium (iii, 9 ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] dopo la presa di Troia (Plin., Nat. hist., xxxiii, 23), alle grandi consacrazioni di armi ed ai donativi di Alessandro, nel 330 a. C., di Tolomeo I, di Pirro, di Gerone Il, di Filippo III (Cron., capp. xxxviii-xlii). Inoltre un numero estremamente ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...