MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] la pittura di genere del genovese Alessandro Magnasco e il vedutismo dell’olandese Gaspar van Wittel (Vanvitelli), soprattutto dal rapporto intenso con Giuseppe Maria Crespi, ilgrande pittore bolognese, del quale il M. riconobbe immediatamente la ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] 1770 nominato dal duca bibliotecario dell'Estense. Ilgrande erudito, che aveva eletto Modena a grandi e ricche d'Italia, ne incrementò le accessioni donando la biblioteca personale della sorella Elisabetta, buona parte di quella del card. Alessandro ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] il conte di Capodistria, ministro. di Alessandro I). Giunto a Varsavia il 12 novembre dopo im viággio difficoltoso, il sullo stato dell'arti e della civiltà in Russia, prima del regno di Pietro ilGrande, ibid., XXXI [1828], 91, pp. 50-59; 92, pp. ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] questi erano Giovanni Agnelli e, in concorso di reato, il collega e mentore di Valletta, Broglia, direttore amministrativo della Come suo sostituto al Lingotto venne designato Alessandro Genero, grande esperto della produzione e sostenitore di una ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] a Brescia, nella casa di contrada Santa Pace, il 17 novembre 1856, e fu sepolto nel cimitero che porta il suo nome, sotto al grande faro.
La sua fisionomia è tramandata dal S. Alessandro, busto in terracotta di Democrito Gandolfi che ne riproduce ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] Altri quadri di B. emergono grazie ad Alessandro da Morrona, che nella prima edizione ilgrande prestigio delle commissioni ricevute (decorazione della cappella ducale) attestano la grande importanza assunta dalla sua bottega, che B. definisce il ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Bianchi nel coro di S. Alessandro a Milano. Ancora in questa città, probabilmente entro il 1695, dipinse affreschi in " si misura la distanza con la produzione degli inizi, segnatamente ilgrande quadro per l'Ambrosiana. Si tratta di un dipinto molto ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] S. Afra fu restituita a P. Caylina il Giovane. Poco più tardi della pala di S. Alessandroil C. dipinse, in Brescia, gli affreschi in pal. Zurla (Ferrari, 1919, p. 23 nota), ilgrande dipinto per la famiglia Terni con la Discesa di Gesù agli Inferi ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] il matrimonio e il concubinato di preti e diaconi, allora largamente diffusi nella diocesi ambrosiana. Nonostante ilgrande ordinazioni simoniache non rispettando il giuramento fatto davanti a Pier Damiani. Nel 1066 papa Alessandro II (Anselmo da ...
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OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] imperfette» (Ridolfi, 1648, p. 125), tra cui ilgrande telero raffigurante la Raccolta della manna, collocato nel presbiterio 1616, momento in cui Turchi e Bassetti sono documentati a Roma (Alessandro Turchi, 1999, p. 252; Rognini, 1974, p. 273), ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...