FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] presso il papa Alessandro IV.
Il F. fu verosimilmente uno dei titolari della più antica delle società di cui la sua rilevante quantitativo di panni francesi e fiamminghi. L'anno successivo i Frescobaldi cominciarono a operare anche in Scozia. Nel ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] una autorevole richiesta del cardinale Alessandro Farnese, dietro il quale è verosimile supporre un altro intervento della corte di Francia. A buon conto, alla vigilia di una nuova spedizione in Scozia in veste di luogotenente di Piero Strozzi, il B ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] Alessandro Peretti, nipote diScozia prima della Riforma, paragonandolo a quello successivo all'avvento del protestantesimo, e gli Asserrionum catholicarum libri tres, pubblicati sempre a Roma nel 1629 e dedicati ad Urbano VIII: si tratta didididididi ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] riguardo alle missioni d'Olanda, Irlanda, Scozia e Inghilterra, probabilmente si avvaleva soprattutto ; A. Bianchi, L'Ordine dei cavalieri di Malta nell'Alessandrino, in Riv. di storia, arte e archeologia diAlessandria, XLVII (1938), pp. 5-73 passim ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] Alessandro Farnese (il futuro papa Paolo III), da lui probabilmente conosciuto a Benevento e poi assistito nella funzione di teologo a sacris: questo vincolo didi convocare il concilio a Mantova prima e a Vicenza poi, il L. fu inviato in Scozia come ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] Scozia, al seguito di Robert Reid, che aveva conosciuto all'università, allora abate di Kinloss e persona didi Proclo (Bogard, 1542, con versi di Archibald Hay) e dei Genialium dierum libri sex diAlessandro D'Alessandro ed arti, III, Torino 1821, ...
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ADORNO, Anselmo
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Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] , l'A. si trasferì in Scozia, presso Giacomo III che lo fece suo consigliere. Ma l'odio dei nemici di Giacomo (che doveva finire assassinato nel 1488) si riversò su di lui: il 23 genn. 1483 il giustiziere Alessandro Gordon uccise l'A. dopo averlo ...
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Figlio (Haddington 1198 - Kerrera 1249) di Guglielmo il Leone e di Ermengarda di Beaumont, re dal 1214, lottò con i baroni inglesi contro Giovanni Senzaterra, si accordò poi con Enrico III, e nel 1221 [...] sposò Giovanna (m. 1238), figlia di Giovanni Senzaterra. In seconde nozze sposò (1239) Maria, figlia di Ingelram de Couci, feudatario piccardo. Tentò di contrastare il predominio della Norvegia nelle province settentrionali e nelle isole, ma morì ...
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