Questo tipo di racconto fantasticodidascalico, rispondente al bisogno umano di racchiudere entro una cornice narrativa, ove esseri razionali e irrazionali si muovono su un medesimo piano, una verità morale [...] di Francia tradusse, col titolo di Esope (Ysopets si chiamarono i minori libri di favole francesi, il Novus Aesopus diAlessandro Neckam, e l'Alter Aesopus dirusso" come fu detto. Ma le più belle fra le russe restano le favole, circa 200, di I ...
Leggi Tutto
MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] personalità letterarie del tempo: il decabrista Corrado Ryleev, Alessandro Puškin, il principe Vjazemskij, il poeta Kozlov che diventerà poi il suo primo traduttore russo. Nessuno però avrà su di lui un'influenza così forte come il polacco Józef ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, ENERGIA.
Maurizio Cumo
– Reattori nucleari a fissione. Reattori delle generazioni I, II e III. Reattori della generazione III+ . Reattori della IV generazione. Analisi di sicurezza nucleare [...] World energy council (WEC), Alessandro Clerici (in Panoramica mondiale sugli i tempi di realizzazione, dei primi 2 reattori di generazione III+ da 1650 di rapida gestazione finanziati/spinti dai fornitori di centrali supportati dai loro governi (Russia ...
Leggi Tutto
È lo strumento classico, usato fin dai tempi più remoti per rompere e smuovere la superficie del terreno per la coltivazione. Tutti gli aratri, anche i più semplici e rudimentali, sono sempre costituiti [...] in Lituania e in Lettonia e nella Russia occidentale. L'aratro a chiodo è bastone munito di suola. Dalla Grecia poi, probabilmente dopo Alessandro, questo 'archéol. préhist., celtique et gallo-rom., I e III, Parigi 1914; R. Cagnat-V. Chapot, Manuel ...
Leggi Tutto
PUŠKIN, Aleksandr Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato il 26 maggio (6 giugno) 1799, a Mosca, da una famiglia di antichissima nobiltà ma decaduta. La madre apparteneva alla famiglia degli Hannibal, [...] , in Siluety russkich pisatelej (Profili di scrittori russi), s. 1ª, Mosca 1908; V. G. Belinskij, Sočinenija A. S. P. (Le opere di P.), vol. VIII dell'edizione Soldatenkov, o vol. III dell'ed. Pavlenkov, o vol. III dell'ed. Ivanov-Razumnik delle ...
Leggi Tutto
Era nata, principessa di Anhalt-Zerbst, il 2 maggio 1729 e battezzata col nome di Sofia-Federica-Amalia. Nel 1743, con la madre, fu chiamata a Pietroburgo dall'imperatrice Elisabetta Petrovna, e nel 1745 [...] contro il re di Svezia Gustavo III; nell'imitazione de Le comari di Windsor, adattate da C. alla scena russa. C. scrisse anche a Saltykov sull'educazione dei suoi nipoti, i principi Alessandro e Costantino Pavlovič, e in altre opere, ella sviluppò ...
Leggi Tutto
ODESSA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Sergio VOLKOBRUN
Città dell'Ucraina meridionale sorta a poco più di 30 km. a NE. del liman nel quale sfocia [...] il porto fu completato. Sotto Alessandro I nuove concessioni furono fatte. Nel 1803 la città venne posta a capo del governatorato (una superficie di 414 verste quadrate) ed ebbe come governatore, il primo in tutta la Russia, il duca Armand du Plessis ...
Leggi Tutto
. Famiglia oriunda del senese, forse di Barberino di Val d'Elsa, donde si trasferì a Firenze, dove i B. esercitarono magistrature ed ebbero mansioni di governo. Antonio, nel 1530, prese parte alla difesa [...] pontificato di Paolo III si trasferì a Roma, dove chiamò Francesco, figlio di Raffaello, viaggiando, si spingeva fino in Russia, in Danimarca, in Svezia, ottenendo nipote diAlessandro VIII, che andò sposa a Urbano, nipote di don Taddeo. La figlia di ...
Leggi Tutto
LUBIANA (in sloveno Ljubljana, in ted. Laibach; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alojzij RES
Piero STICOTTI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Città della Iugoslavia, centro della Slovenia, [...] V, col. 2504 seg., s. v. Emona; Th. Mommsen, Corpus Inscr. Lat., III, pp. 483, 489; A. Müllner, Emona, 1879; W. Schmid, Emona, in Jahrbuch leva sugli altri plenipotenziarî russi Pozzo di Borgo e Nesselrode e sullo stesso zar Alessandro, e al secondo ...
Leggi Tutto
La Dalmazia fa ora parte interamente della repubblica iugoslava ed è suddivisa tra la Croazia (alla quale appartiene gran parte del litorale e delle isole), la Bosnia-Erzegovina (che si affaccia per breve [...] della città si era già iniziata la costruzione di una sontuosa cattedrale di stile russo. Per qualche tempo ancora dopo il trattato di Rapallo, fino al 1923, l'Italia tenne occupata provvisoriamente la cosiddetta "III zona" intorno a Zara e fino al ...
Leggi Tutto