NIKOMACHOS, 1° (v. vol. V, p. 483)
P. Moreno
La cronologia va rivista alla luce di una fonte siriaca (F. Buecheler, Pseudo Plutarchus, Περί άσκήσεως, in Kleine Schriften, II, Lipsia 1927, p. 48), che [...] . La connessione trova conferma nelle affinità che il ratto di Persefone ha con il quadro di Philoxenos che conosciamo attraverso il mosaico con la battaglia diAlessandro (v. voll. I, tav. a p. 240; III, tav. a p. 1034; VI, figg. 139-142): calcolo ...
Leggi Tutto
OLYMPIAS (᾿Ολυμπιάς)
G. Scichilone
2°. - Principessa epirota, figlia del re Neottolemo, nata intorno al 375 a. C. e succeduta giovanissima al padre sotto la tutela del fratello di lui. Data in sposa [...] diMacedonia nel 358-357, l'anno successivo diede alla luce Alessandro il grande macedone, e nel 355-354 la secondogenita Cleopatra.
Lasciata la corte di un grosso serpente; rovescio di bronzo di età d'Alessandro Severo: id., ibid., iii, 2, pp. 13- ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La conquista diAlessandro il Macedone
Michael Jursa
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel corso di una lunga campagna Alessandro Magno conquista l’Impero [...] affinità con l’Impero persiano.
L’Impero macedonediAlessandro Magno
A mettere fine all’Impero persiano è AlessandroIII, re diMacedonia, soprannominato Alessandro Magno, figlio di Filippo II diMacedonia, che intorno al 338 a.C. sconfigge ...
Leggi Tutto
TRANSMARISCA
R. Ivanov
Castellum romano posto sulla sponda destra del Danubio (in corrispondenza dell'attuale Tutrakan, in Bulgaria nord-orientale), nella provincia Moesia Inferior, fu fondato in epoca [...] di produzione tracia, monete di bronzo di Filippo II diMacedonia e diAlessandro Magno, monete romane repubblicane). Guarnigione di auxilia e di edilizia in latino di T. risalente all'epoca di Diocleziano (298 d.C.), alla fine del III sec. venne ...
Leggi Tutto
PANAKTON
M. Munn
Fortificazione attica, conquistata dai Beoti nel 422 a.C. e distrutta dagli stessi prima di essere restituita agli Ateniesi, secondo i termini della pace di Nicia (Thuc., V, 3,5; 18,7; [...] della seconda metà del III sec. a.C. menzionano la fortezza come una delle basi regolari delle truppe ateniesi e straniere (IG, II2, 1299, 1303, 1305). La sua esistenza non è attestata dopo la guerra contro Filippo V diMacedonia; P. potrebbe essere ...
Leggi Tutto
Tolomei
Il nome Tolomeo designa tutti i sovrani macedoni dell’Egitto. La supremazia della dinastia nella regione egiziana risale al periodo successivo alla morte diAlessandro, quando Tolomeo I Sotere [...] di una struttura amministrativa di matrice greca e la diffusione del culto egizio di Serapide tra i greci. Per suo volere nacquero ad Alessandria della Siria di Antioco III e l’avvento sulla scena politica di Filippo II diMacedonia, sconfitto dai ...
Leggi Tutto
m. 280 a.C.) seguì Alessandro Magno nella spedizione in Asia (334-323) e alla morte del sovrano, nella divisione dell’impero fra i diadochi, ebbe la satrapia di Babilonia. Nel conflitto tra Antigono ed [...] si accinse allora a occupare la Macedonia mirando a ricostruire l’impero diAlessandro: entrato in Lisimachia, fu ucciso da Tolomeo Cerauno. Seleuco II Callinico (n. 265 ca. - m. 225 a.C.), figlio di Antioco II e di Laodice, divenne re nel 246 ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] dai brahmani. L'invasione della penisola da parte diAlessandro il Macedone (nel 326 a. C.) segna una pietra buddhismo era stato all'apogeo della sua fioritura nei secoli IV e III a. C., poiché non bisogna dimenticare che la cultura indiana ebbe ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] lino ovunque per il massimo centro di esportazione, Alessandria. Per la lavorazione della lana , la Cappadocia e la Macedonia. I principî della politica Cambridge 1926; E. Speck, Handelsgesch. des Altert., III, ii, Lipsia 1906; J. Hatschek, Brit. ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] m. 4 circa con una profondità di proscenio di m. 4,50, ridotta poi nel sec. III-II a. C., a 2 di tragedie), in Macedonia (Euripide e Agatone furono chiamati alla corte del re Archelao), in Tessaglia (ai tempi diAlessandrodi Fere). Demostene parla di ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...